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Baroni: “Da calciatore lasciai una Lecce splendida, l’ho ritrovata ancor più bella”

L’allenatore è stato protagonista di Club Life, l’esclusivo dietro le quinte giallorosso disponibile sull’app Epico Play.

INIZI. “Tutto è iniziato per strada, come è stato per molti bambini. Poi sono giunto alla prima società calcistica, ai tempi si chiamava Porta Romana, ora non esiste nemmeno più. Per la prima volta condividevo ricordi, allenamenti ed insegnamenti legati al calcio”.

CALCIATORE. “Arrivare a Lecce da calciatore è stata una scelta importante, perché venivo da un club come la Roma. Ero in Serie A e i salentini erano tra i cadetti, ma io sono sempre stato un uomo da scelte forti. Insieme alla mia famiglia abbiamo voluto fortemente quest’esperienza. Trovai una città bellissima, che mi ha accolto alla grande”.

RITORNO. “Ho ritrovato una città splendida, un territorio cresciuto in termini turistici e questo mi ha fatto enorme piacere anche se d’estate sono sceso un sacco di volte”.

NAPOLI. “Il mio colpo di testa vincente su punizione di Maradona, con annessi festeggiamenti assieme ad uno stadio stracolmo di gente esultante, è certamente un momento bellissimo nella mia carriera. Ma sono tanti i miei ricordi legati al sud, dove ho fatto sempre bene, e sono diversi i tratti del mio carattere che mi accomunano ai meridionali. Questo certamente avrà contribuito”.

TIFOSI. “E’ tantissima la gente che viene a trovarci quando siamo fuori. Questa è una cosa che ci portiamo sempre dietro perché crea valori che ti servono per portare avanti un progetto importante. Io dico sempre ai ragazzi che siamo fortunati perché questa è una professione bellissima”.

MENTALITA’. “Non dobbiamo sprecare nemmeno un minuto utile per migliorarci. Perché questo ci aiuterà poi a raggiungere i risultati per i quali verremo giudicati. Non dobbiamo temere questo, anzi ogni giorno ci serve lanciare una sfida a noi stesso ancor più che all’avversario”.

VALORI. “Mi guida molto la passione e la voglia di migliorarmi. Un allenatore si porta sempre dietro dei valori. Io non mi accontento, guardo poco dietro e molto davanti. Preferisco il fare al dire. Questi valori cerco poi di trasferirli alla squadra”.

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Damiano
Damiano
2 anni fa

Grande Mister… 👏👏💛❤🔝

Ernesto
Ernesto
2 anni fa

Baro,se vuoi continuare a mangiare lì pasticciotti anche il prossimo anno,vedi di portarci in A

Giannuzzo
Giannuzzo
2 anni fa
Reply to  Ernesto

Perché non siamo in zona play-off?

Zodiaco
Zodiaco
2 anni fa
Reply to  Ernesto

Se mette Olivieri con il binocolo vediamo la serie A

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