I dati Covid in tempo reale, con la variante Omicron, porta ad una decsione che sembrava essere vicina già qualche settimana fa
Il giro di vite anti variante Omicron passa anche per stadi e palazzetti. Come fa sapere stasera gazzetta.it, la capienza fa un passo indietro di fronte alla quota centomila contagi sfiorata con i dati di oggi. Il massimo livello di riempimento torna a essere quello di metà degli spalti, il 50% con la soluzione a scacchiera in vigore prima dell’estensione al 75, attualmente in vigore. Un passo indietro, alla situazione precedente, anche per gli impianti sportivi al chiuso, che potranno arrivare al 35%. È questa la soluzione adottata dal Consiglio dei ministri, dopo una discussione non facile in cui si è anche dibattuto sulla possibilità di una riduzione “alla francese” caldeggiata da una parte degli scienziati, che permette solo il tetto di 5000 spettatori in uno stadio.
GREEN PASS FONDAMENTALE. Per entrare occorrerà quello rafforzato, di fatto come già previsto dalle norme attualmente in vigore. Quindi per poter andare allo stadio sarà necessario essere stati vaccinati (il green pass scatta dopo 15 giorni dalla prima dose) o guariti dal Covid da meno di sei mesi. I nuovi limiti dovrebbero entrare in vigore già dalla ripresa del campionato di Serie A prevista per il 6 gennaio, salva decisione diverse di Figc e Lega Calcio.
Ben fatto, era ora
Altro statale garantito….bravo
Eccolo qui, il plunick: ma di che cianci bidone? Il parassita sei tu e quelli come te.
Cu butti Lu pallini Figc…mannaggia Lu covernu…forza lecce sempre…
Speranza cu mueri Osce stessu, e cu te se rinnisce la pizza ogne fiata ca rubbi nickname allauri
Questo è un governo mediocre con un presidente mediocre e servi della NATO
La politica vai a farla a casa tua
guarda un po in che situazione ci siamo cacciati a furia di credere a questo governo servo delle élite. la manipolazione psicologica continua e in pochi ancora se ne rendono conto
Assurdo non ne usciremo più, invece di andare avanti andiamo indietro, ma lo capite che le società di calcio sono aziende con dietro famiglie e persone che lavorano? Cosi rischieranno di saltare tutte senza introiti da stadio….oltre a quelli persi da sponsor e tutto il resto.
E tu lo sai che una pandemia non può essere affrontata come se fosse un raffreddore? Ringrazia il cielo che non abbiano ancora chiuso tutto come accade per qualsiasi altro sport e palestra.
Tu sarai uno statale a casa da 3 anni con lo stipendio assicurato, peccato che il tuo stupendio è pagato con le nostre tasse amico.
lo stupendio è la paga degli stupendi? Tu sei certo un miserabile che dichiara un decimo di quel raffazzona rubando alle vecchiette. Un evasore, iper ignorante con lo scappelamento a bari
Questo è o uno statale nullafacente sistemato dalla politica o un reddito di cittadinanza questo paese funziona al contrario chi lavora muore di fame, chi non lavora campa bene
Questa favoletta dello statale raccontala quando chiami il 118, magari stai crepando e in quel momento staccano l’ossigeno. Cosi si riparmia.