Nel Consiglio di Lega straordinario di ieri sera si è stabilito di utilizzare la regola Uefa che consente di giocare con 13 giocatori.
Si va avanti. Alla fine della giornata di ieri, dopo il terremoto che ha fatto saltare come birilli quattro partite di campionato, il consiglio della Lega di A ribadisce la sua compattezza e non ammaina la bandiera del si gioca. Insomma, niente rinvii, sarà quel che sarà, nel senso che toccherà al giudice sportivo, che ancora deve decidere su Udinese-Salernitana, decidere gli eventuali 3-0. Vittime predestinate del Collegio di garanzia, a meno di colpi di scena oggi francamente poco immaginabili, in base a quei rinvii di Juve-Napoli e Lazio-Torino della scorsa stagione che hanno fatto giurisprudenza e che costituiranno la base per ogni futuro pronunciamento. Ma il tema è sempre lo stesso: guai a creare precedenti, così si mette a rischio il campionato, anzi l’intera stagione. L’obiettivo è sempre lo stesso: riuscire a scollinare dopo la salita più dura, che poi è il mese di gennaio, quello in cui la curva epidemiologica ha preso a salire all’impazzata.
REGOLA UEFA – Viene tirata giù dalla soffitta la famosa regola del numero minimo di calciatori per giocare, i 13 del codice Uefa, 13 (minimo con un portiere) anche pescando dalla formazione Primavera. La norma era stata congedata alla fine dell’ultima stagione nella speranza di aver attraversato il guado e di non rischiare più di affogare per l’emergenza virus. Ora la moltiplicazione dei contagi impone di riconsiderare il testo, che dovrebbe diventare operativo già da domenica. In realtà anche nell’ultima stagione la regola fece molta fatica e finì al tappeto di fronte alla scarica di decisioni delle Asl. Insomma, da sola non può certo bastare per dirimere tutte le questioni, ma se non altro fa un po’ di ordine nel caos, a cui concorrono per la verità anche decisioni da parte delle autorità sanitarie locali che vanno in direzioni contrarie.
Ma possono giocare da positivi. Conosco tanta gente che va in giro da positiva, lavora, senza mascherine. Se una persona sta bene non deve essere bloccata. Ormai siamo stati tutti positivi almeno una volta. La pandemia è solo una leggenda per arricchire big pharma.
Spero che chi di dovere, acquisisca informazioni dall’utente di cui sopra. Credo sia un reato anche grave violare la quarantena imposta ad un positivo.
Abbaccurcate
Lo prenderemo tutti finche ci sono persone che la pensano come te.