Il dt giallorosso si è pronunciato anche sulla situazione che la squadra sta vivendo in campionato.

RIPRESA. “Ai ragazzi ho detto che queste partite ci avrebbero fatto capire se potevamo sognare o meno. A Roma in Coppa siamo andati vicini a toccare il Papa. L’altro obiettivo era finire in testa il girone d’andata, ci siamo misurati con una grande squadra ricca di talenti come la Cremonese ed ora abbiamo una grande opportunità”.

NUMERI. “Questo gruppo ci sta dando tante soddisfazioni. In tanti campionati di B disputati non ricordo di aver mai avuto una squadra arrivata a metà campionato con sole due sconfitte all’attivo”.

SOLE. “A differenza di tante altre squadre, anche di chi ha speso davvero tanto, i nostri tifosi hanno sempre visto il sole quest’anno. Il Lecce è sempre stato lì, altri tifosi invece non possono dire lo stesso. Intanto ce lo godiamo, io poi mi aspetto anche la pioggia. Quando arriverà farà sfogare i leoni da tastiera, sarà il loro momento perché si divertono così. Noi ci divertiamo a leggerli, loro non hanno altro da fare”.

PRIMAVERA. “E’ arrivato Johannsson che dà qualità alla rosa. Quest’anno nonostante le difficoltà della neopromossa stiamo facendo buone cose. Non dimentichiamo che abbiamo avuto tanti infortuni, cinque crociati rotti e diversi casi di Covid. Vogliamo fare bene, questi ragazzi rispecchiano società e tifosi e non vogliamo essere una vittima sacrificale in Primavera 1. In totale per gli stipendi dei ragazzi spendiamo 471mila euro, altrove ci sono singoli con contratti da 200mila. La nostra filosofia non cambia, in Italia la qualità non te la regala nessuno e per crescere ci sono operazioni come quella di Johannsson, in linea con le nostre idee”.