Dopo aver incassato i complimenti pubblici del direttore sportivo Stefano Trinchera per l’ottimo lavoro svolto alla guida del Lecce, il tecnico Baroni gongola nel vedere l’organico che gli ha messo a disposizione la società per puntare alla massima serie.
PORTIERI. Il titolare del ruolo era e rimane Gabriel, il brasiliano in B è una garanzia. Alla luce dell’infortunio occorso a Bleve, la società ha deciso di andare sul sicuro ingaggiando l’azzurrino Alessandro Plizzari portiere di proprietà del Milan, una certezza.
DIFENSORI. Nella linea a quattro voluta da mister Baroni sull’out destro il tecnico dei salentini può contare su Gendrey e Calabresi; in mezzo sonon in quattro per due posti con Lucioni e Dermaku i titolari e Tuia e Simic pronti a subentrare, sulla sinistra invece continuerà per tutta la stagione il ballottaggio tra Gallo e Barreca.
CENTROCAMPISTI. Qui l’allenatore fiorentino ha l’imbarazzo della scelta, i posti a disposizione sono appena tre ma i giocatori sono in 7. Majer, Hjulmand e Gargiulo sono i titolari, tenere in panchina giocatori con le qualità di Faragò, che non è arrivato a Lecce per fare panchina, Helgason, Blin e Bjorkengren non sarà facile.
ATTACCANTI. Anche nel reparto offensivo c’è tantissima abbondanza con i tre tenori: Strefezza, Coda e Di Mariano sono intoccabili, ma Listkowski ha dimostrato di essere pronto per questi livelli, Ragusa ha un bagaglio d’esperienza importante, così come Asencio, senza dimenticare Pablo Rodriguez che potrebbe essere un’arma più a disposizione dei giallorossi.
Ho criticato a inizio campionato mister baroni, ci sono stati ampi margini di miglioramento, ricordo ancora la prima partita vista al via del mare, aldilà del silezio inreale in quel periodo, strappammo un pareggio risicatissimo, con un vera che non era nel pieno delle sue potenzialità. Spero che ogni giocatore possa dare il suo contributo per un unico obbiettivo. Oggi sarà una bella partita sicuramente.
Dermaku!
A V A N T I L E C C E ! ! !