Il tecnico ad oggi può contare solo su tre difensori al 100%, per poi sperare nel recupero di alcune delle altre pedine in tempo per il tour de force.
Se nel week-end il campo ha dato un’altra indicazione delle qualità del Lecce primo della classe, che ha mancato una chance di allungo giocando comunque una buonissima prova a Como, lo stesso non si può dire sul fronte infermeria. In primis l’attacco di appendicite acuta che ha tenuto fuori Dermaku, operato d’urgenza, ha tolto alla difesa un titolarissimo in un momento clou. Ma l’italo-albanese, purtroppo, non è l’unico acciaccato.
Ad oggi, infatti, Marco Baroni avrebbe a disposizione appena tre elementi al 100%: Calabresi, Lucioni e Gallo. Gendrey è uscito anzitempo a Como toccandosi l’interno coscia sinistra ed ora sarà agli esami stabilire l’entità dell’acciacco. Recuperarlo per il Benevento equivarrebbe ad una mezza impresa, così ad oggi appare difficile l’adattamento in mezzo di Calabresi, già visto al Sinigaglia e con la Roma.
Con l’ex Cagliari sulla fascia, l’unico centrale pienamente disponibile in attesa di riavere Dermaku (da stabilire le tempistiche, ma rischiare infortuni sarebbe un suicidio) sarebbe Lucioni. Al suo fianco due elementi come Simic e Tuia che, convocati per la prima volta nel 2022 (assoluta il croato) a Como non hanno i 90 minuti nelle gambe. Simic però ha giocato un buon quarto d’ora in Lombardia e, se si giocasse oggi, sarebbe al fianco del capitano nel mezzo, con Tuia pronto eventualmente a sostituirlo quando non ne avrebbe più.
Occhio anche sulla sinistra, dove l’infortunio di Barreca (che lavora per il ritorno ma non è detto riesca a farcela per le prossime due) tiene sulla corda Gallo. In questo caso, però, almeno numericamente ci sarebbe l’opzione Vera. Il colombiano non vede il campo da oltre tre mesi, ma almeno potrebbe essere utile per far tirare il fiato al siciliano nei finali di gara. Per lo staff medico del Lecce, insomma, si prospetta una settimana di duro lavoro.
Con una tosa di 25 giocatori, altamente decantata non si può gridare all’emergenza. Poi megkio ora, perché a marzo si da lo sprint finale.
Intanto mi chiedo se era proprio necessario privarsi di Meccariello e nn tenerlo fino a fine stagione come sta facendo il Milan con Kessie, detto ciò senza fare troppa polemica io andrei oltre attingendo dalla primavera, anche se i ragazzi sono in piena lotta per nn retrocedere l’importanza primaria è la prima squadra, quindi sono arruolabili Nizet Hasic e Lemmers. Poi se nn si vuole indebolire il settore giovanile bisogna guardare tra gli svincolati, ma avendo preso Simic è una strada che è stata già analizzata. Boh è un vero problema che si ripete puntualmente ogni anno in questo periodo del campionato.
IL PROBLEMA SARA SOSTITUIRE YULMAN DAVANTI ALLA DIFESA,,BLIN E PIU UN INCONTRISTA,,E DIETRO SIMIC VALE DERMAKU
Meccariello torna per una partita 😊
mah non credo ci sia un emergenza francamente, abbiamo gallo a destra calabresi a sinistra e faragò può fare il terzino, simic e tuia come centrali, abbiamo due alternative per ogni ruolo
Gallo a destra???Forse Farago’ potrebbe adattarsi basso a dx con Calabresi che può fare il centrale.
Ho dimenticato la virgola, scusa gallo a destra, calabresi a sinistra farago si può adattare come terzino e centrali tuia e simic non vedo tutta questa emergenza francamente.
Abbiamo due giocatori duttili con Calabresi e Faragò. Calabresi da centrale e Faragò come terzino destro nell’evenienza
La fascia dx solo Calabresi, che servirebbe come centrale con l’essenza di Dermaku e gli altri centrali a mezzo servizio tranne Lucioni .
La fascia sx solo Gallo ,con Vera mancu li cani.
Speriamo bene….
Tutti I ruoli sono coperti..a du stae sta emergenza vera