Perugia-Lecce, le pagelle: l’italo-brasiliano meritava la doppietta, a Coda manca solo il gol. Hjulmand e Lucioni garanzie.
PLIZZARI 5,5Probabilmente senza il suo errore oggi il Lecce avrebbe portato a casa i tre punti senza grossi problemi. Il suo imbarazzo nella prima gara da oltre un anno è evidente e si traduce in un paio di uscite con tempi sbagliatissimi, la seconda delle quali costa il penalty. La reazione è però notevole: dice no a Pajac, quasi anche a Bisoli e nella ripresa è decisivo su Tramoni |
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CALABRESI 6,5L’approccio è strepitoso e sulla destra il Lecce vola, colpendo e sfiorando a più riprese il bis. Lui garantisce corsa pur soffrendo tantissimo Tramoni, che lo lascia un paio di volte sul posto soprattutto nella ripresa. Reagisce nel momento più difficile e il dominio finale nasce anche dalle sue scorribande |
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LUCIONI 6,5Prestazione sofferta come non accadeva da tempo, ma solida. Nonostante il grado di difficoltà la porta giallorossa non corre troppi pericoli, e che quelli che arrivano sono soprattutto in altre zone. Per poco di testa non manda i suoi davanti all’intervallo |
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DERMAKU 5,5Il settore di centro-sinistra del Lecce è in difficoltà soprattutto nella prima parte di gara. L’italo-albanese, al rientro, si comporta bene, ma paga nettamente in termini di dinamismo e questo pesa ai fini del risultato finale. E’ bruciato infatti sia da Leris che scatta e si prende il rigore che da Bisoli sulla ribattuta |
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BARRECA 5,5Parte a mille e con Rodriguez sembra poter formare un treno mancino devastante. E’ però un’illusione, visto che conclusioni, cross e spesso anche passaggi semplici sono caratterizzati dall’imprecisione. Si intestardisce, così Baroni opta per il cambio |
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HELGASON 5,5La cosa migliore del suo timido primo tempo è il movimento che consente a Strefezza di vedere aperta l’autostrada verso il gol del vantaggio. Poi movimenti interessanti e palloni persi che mettono a rischio la tenuta difensiva dei suoi. Subisce un colpo da Joronen nel tentativo di anticiparlo quando Calabresi lo lancia da rimessa, anche lì è però macchinoso. |
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HJULMAND 7L’ormai classico voto del danese, le cui prestazioni di sostanza (a fare spesso per due o tre lì nel mezzo) sono una piacevole costante di cui i tifosi giallorossi non si stancheranno. Anche quando la mediana è in affanno lui è decisivo con chiusure e ringhiate che a Inzaghi avranno fatto venire in mente, seppur in lontananza, un certo Gattuso. Strepitoso anche palla al piede: le migliori azioni soprattutto nella ripresa nascono da sue accelerazioni |
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BJORKENGREN 6Baroni lo mette dentro a sorpresa nonostante il recupero di Gargiulo, lui ripaga con la solita sostanza. Inizialmente intimidito forse perché un po’ mancante di confidenza con una titolarità che non vedeva da tempo, prosegue in crescendo con chiusure puntuali ed un paio di interessanti proiezioni offensivo. Fuori dopo aver dato tutto |
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STREFEZZA 7,5Quanto mancava Gabri Maravilha a questo Lecce? Con la palla al piede è devastante, perché oltre al gol (una gemma, l’ennesima) riesce ad essere pericoloso, al tiro e al cross, con azioni nate quasi sempre da sue giocate estemporanee. E’ vero, in un paio di occasioni per le sue qualità poteva fare meglio (onestamente sarebbe stato il marchio della perfezione sulla sua prova), ma riuscire a scrollarsi costantemente un paio di avversari di dosso uscendone con cotanta qualità merita solo applausi |
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CODA 6,5Il bomber giallorosso gioca una delle sue migliori partite dell’anno, facendo anche meglio di prestazioni in cui ha lasciato un paio di firme. Si batte, crea spazi, offre sponde, fa accelerare i suoi: in pratica gli manca solo il gol. Di fatto una prestazione da 10, visto che gioca più fuori area che in area sebbene in un paio di conclusioni, con un po’ più di precisione, poteva metterci anche la ciliegina |
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RODRIGUEZ 6Imprendibile, se non a suon di calcioni, nelle fasi iniziali ed il Lecce vola sulla sinistra. Poi l’intesa con Barreca cala e cerca di mettersi in proprio, talvolta intestardendosi talaltra mettendo buone palle come quella per la testa di Coda. Perde un po’ di lucidità anche in seguito dei tanti ripiegamenti difensivi |
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GARGIULO 6Qualche tocco di troppo e l’approccio non è fantastico. Dopo però la sua esuberanza fisica si fa sentire, sfiora il gol e duetta bene a ridosso dell’area di un Brescia sempre più schiacciato. Un ritorno in campo tutto sommato positivo |
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GALLO 6Dentro in luogo dell’indisciplinato Barreca, fa meglio in entrambe le fasi. Scende e crossa, è anche bravo a chiudere i velleitari tentativi biancazzurri ed aiuta nello sprint finale |
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BLIN 6La sua prestanza fisica aiuta il Lecce a chiudere in crescendo. Peccato solo per qualche tocco impreciso soprattutto al tiro dal limite |
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LISTKOWSKI 6Entra in campo bene e si vede, così il Brescia ne esce schiacciato. Non riesce a farsi vedere invece al tiro, chiuso dalla difesa ospite |
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SIMIC 6Ha l’arduo compito di farsi trovare pronto a gara in corso in un ruolo complicato. Per poco di testa non ci lascia la firma |
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BARONI 6,5La prestazione è stata più di sostanza che di qualità, cosa che è senza dubbio un aspetto positivo in più vista la caratura dell’avversario. Ai punti, senza dubbio, il Lecce avrebbe meritato di vincere e probabilmente lo avrebbe fatto senza l’errore che ha portato al penalty bresciano. Il rammarico è soprattutto in alcune indecisioni nelle due fasi, le difficoltà erano da mettere in preventivo ed il bilancio che ne esce è onestamente qualcosina in più che positivo |
BRESCIA:
Joronen 6,5 Mangraviti 5,5 Cistana 6,5 Adorni 6 Sabelli 5,5 Leris 6,5 Van de Looi 6 Bisoli 6,5 Pajac 5 Moreo 6 Tramoni 7 Karacic 6 Proia 6 Bertagnoli 6 Palacio sv Ayè sv All. Inzaghi 6
Solo qualche annotazione:
Bla bla bla bla……il portiere del Brescia ha fatto la migliore partita della sua carriera….é questo il vero motivo del mancato successo del Lecce. Il 6.5 é bugiardissimo da parte mia almeno 8.5
Complimenti al Lecce…….grande squadra…..Strafezza e Coda di un altra categoria……spero tanto di poter festeggiare il Brescia in serie A……voi lo siete di sicuro
Baroni da esonerare subito.
Ane tie
Ane ba curcate ca è megghiu
Fake.
Tu stai molto male!
Quanti leccaderetano di questa società che non vuole salire. Vi ricordate gli anni di solombrino? A me interessa salire immediatamente per portare mio figlio a vedere il Milan. Ma con questa società non si sale. LA MISURA È COLMA
Quindi ti i interessa il Milan? E ane a Milanu
Non basta il padre fessa, puru lu fighiu
Se ti interessa il Milan hai sbagliato sito. E sei anche un pessimo genitore. Forza Lecce sempre e comunque 💛❤️💛❤️
Hai ragione…ma se tuo figlio è come te portalo da un neurologo…
Continuo a pensare che Rodriguez si sfianca nei rientri. Dovrebbe giocare al fianco di Coda. Insomma 442.
Giusto o 4312
Piuttosto proverei Gallo da esterno alto che ha gamba e salta l’uomo
Plizzeri fará parlare molto di sé in positivo. Non é da una sola partita che si giudica un calciatore. Quando é entrato in partita si é vista la stoffa.
Dermaku nu bale na lira
Mammata vale molto invece
Lassa stare…..datte all’ippica
Per una volta mi trovo d’accordo col sig. Amato, ha visto la mia stessa partita.
Strefezza da nove, plizzeri purtroppo ci dispiace da cinque, peccato . Una prodezza, un erroracio, questa è la sintesi.
L’ errore di Plizzari pesa come un macigno. Non avrei dato più di 4.5.
Umanamente dispiace, ma è andato davvero nel pallone.
Quantomeno ha parato il rigore, ma Dermaku e Barreca i peggiori, pessimi tutti e due
Criticare un portiere, che esordisce partendo dal ruolo di terzo portiere in una delle partite più importanti della stagione con condizioni climatiche avverse(il vento è il peggior nemico dei portieri), per un errore al quale pone subito rimedio parando il rigore e nel secondo tempo salva la partita con un uscita perfetta mi sembra assurdo. Plizzari meritava non meno di 6,5 se poi vogliamo sempre trovare un capro espiatorio non prendiamocela con Plizzari, il gol è demerito di Dermaku ca sa durmesciutu sulla ribattuta.
Avanti fino alla fine forza Lecce cari professori invece di criticare dovete spronare questi ragazzi e non dovete criticare il mister perché tutti sbagliamo. AMORE MIU TE LU CORE LECCE MIU
Partita svialba da entramdi le parti, ma i 38euro di biglietto valgono lo spettacolo di strefezza, che oggi firma sicuramente una bella cariera in serie A.
Troppi pareggi.
Plizzari deve crescere e sopratutto riprendere tanto c’è molto da lavorare.
Credo che il prossimo anno con le tre cessioni si possono fare delle buone basi per iniziare a pensare alla seri A e rimanerci un po.
Così disse confucio. In totale disaccordo. Il 6,5 al portiere bresciano é bugiardissimo; almeno 8,5, é stata la sua migliore partita da quando è a Brescia
38 euro, 80.000 lir4, praticamente un furto, soprattutto per i tanti che vivono con meno di 1000 euro al mese.
No al calcio moderno ed elitario!
In curva il biglietto lo trovi per una decina d’euro…
Us lecce card e biglietto in curva, al netto dei regali della società, costa meno di 5 euro a partita.
Peccato nelle ultime partite stanno pagando soprattutto errori individuali, ma considerando che continuano a fare punti con tanti infortunati e la squdra come oggi meritava la vittoria ci può fare solo che ben sperare. Un invito alla societa e un piccolo sacrificio, visto che si tornera al 100% della capienza servono prezzi popolari e un via del mare strapieno per queste ultime 4 partite. Si è visto contro il parma il via del mare strapieno fa la differenza.
Mette a sorpresa biorjensen e poi rovina tutto mettendo Gargiulo nel secondo tempo. Poi blin provando a vincere la partita e non ausencio… Secondo se avesse azzeccato i cambi la metà delle partite forse il Lecce avrebbe qualche punto in piu
Sicuramente anche tu avresti qualche fratello in più
No, è giusto quello che dice Ale
Quanto sei ignorante, sempre ad offendere le persone che parlano di calcio giocato. Ma non ha una dignità una moralità ma si guardi allo specchio.
Purtroppo in questa chat ci sono dei gran maleducati che con il calcio giocato non hanno niente a che vedere. Sono degli inetti dei falliti che sfogano la loro rabbia insultando chi fa dei commenti sul gioco del calcio.
Purtroppo sono stato a lungo all’estero, e il Lecce l’ho visto poco finora. Generalmente ha fatto ricorso alle cronache live, leggendo nel dopo partita i commenti sui vari siti dei tanti tifosi giallorossi. Tuttavia, da quel poco che vedo da un mese a questa parte, si nota che il Lecce alterna il pressing alle ripartenze, sembra quasi che abbia difficoltà alla manovra, al palleggio in costruzione. L’ideale sarebbe poter fare le due fasi con efficacia. Per quanto visto, non sembra una peculiarità del Lecce di Baroni. Anche col cittadella, sotto di due gol a 20 minuti dalla fine (un eternità nel calcio), il Lecce provava solo lanci a scavalcare il centrocampo, come se si giocassero i minuti di recupero, evidentemente incapaci si salire palla a terra. Magari sbaglio, ma partita dopo partita si nota sempre di più. E non a caso anche in 11 verso 10 a Perugia, il Lecce ha giocato di rimessa..
Ma che partite vedi?Il Lecce non gioca mai con i lanci lunghi,ma con palla a terra.
Mi sa che tu non le vedi, oppure non sai niente di calcio. Guardati qualche partita di Champions in modo che tu possa apprendere qualcosa!
Non hai letto, però ti piace commentare lo stesso.
Giusto, i centrocampisti sono sempre in inferiorità numerica e Hjulmand spesso predica nel vuoto. Di Mariano dava una grossa mano ma Rodriguez e Listoski non hanno quelle caratteristiche. Mi duole il cuore vedere Strefezza raddoppiato sulla linea laterale, sarebbe devastante da trequartista. Non ci si può sempre aggrappare agli episodi
Il Cittadella col gioco al massacro non permetteva di impostare.Troppo fallosi spezzavano il gioco bruttissima squadra.
L’unica alternativa era scavalcare il centrocampo.