Il collega Emanuele Lombardini ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa rossoverde nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.
Che partita ti aspetti al Liberati?
“La Ternana arriverà alla sfida di domani con la testa sgombra da pressioni ed affanni particolari, nonché carica dopo il successo post sosta sul campo del Cittadella. Lucarelli crede ancora ai playoff e trasmetterà la sua voglia alla squadra, che comunque sicuramente non affronterà il Lecce cercando di chiudersi ma giocandosela a viso aperto. Di fronte c’è una squadra forte che punta in alto, dunque è un match che promette spettacolo”.
Come giudichi ad oggi i campionati di Ternana e Lecce? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?
“I rossoverdi hanno fatto il campionato che erano chiamati a fare, protagonisti dunque di un buon cammino da neopromossa e con la salvezza in tasca. In questo finale di stagione dovranno soltanto essere evitati tracolli, mentre ambire ai playoff lo vedo complicato visti i punti che separano le Fere da chi è davanti. I giallorossi stanno dimostrando sul campo di meritare il salto in Serie A. Considero il Lecce ed il Brescia, quest’ultimo più per l’organico di cui dispone, le favorite per la promozione diretta”.
Come dovrebbero scendere in campo le Fere contro i giallorossi?
“Mister Lucarelli ha trovato quadra e solidità con il passaggio al 3-5-2, modulo che dovrebbe dunque essere confermato. Tra i pali assente Iannarilli causa Covid, ci sarà l’esordio stagionale di Krapikas. Poi soprattutto conferme rispetto alla formazione vittoriosa a Cittadella. In difesa spazio a Boben, Sorensen e Bogdan. A centrocampo Defendi torna sulla destra con Martella a sinistra e trio di centrali Palumbo, Koutsoupias e Proietti. Davanti, al fianco di Partipilo, più Donnarumma di Pettinari, risparmiato sabato ma non ancora al top”.
Siiiienti moi, Lombardini: la capu scuscitata alla prossima. Mo iti timire lu giallurussu, sopratttutttu pe lu cvlv ca iti utu la fiata passata. Chiaru moi aquai?