L’ex tecnico giallorosso ha parlato al Gazzetta del Mezzogiorno del prossimo impegno del Lecce sul campo del Vicenza.
IL CAMPIONATO. “Il Lecce è primo in classifica, ha ottenuto ottimi risultati, ha quattro punti sulla terza in classifica, il Monza, a due giornate dal termine della stagione regolamentare. Direi che i giallorossi sono vicinissimi a raggiungre l’ennesimo improtante traguardo della loro storia”.
CONSIGLI? “Non ne ho. Dopo tutto il campionato di Serie B che hanno fatto, dare un consiglio da parte mia ora sarebbe da presuntuosi. No, non ho consigli da dare al Lecce, ha già un ottimo allenatore, che peraltro ho avuto come compagno di squadra alla Roma”.
BARONI. “Abbiamo condiviso l’esperienza a Roma. Lo ricordo come un buon calciatore, uno tosto, molto concreto. E vedo, che da allenatore, ha mantentuto quelle caratteristiche. Per chui lui sa il fatto suo e non ha di certo bisogno dei miei consigli o di raccomandazioni particolari”.
I PROTAGONISTI. “Li conosco un po’tutti: da capitan Lucioni al bomber Coda. E poi c’è il mio giovane connazionale, Listkowski, che è davvero molto bravo. Mi pare che chi più chi meno abbiano dato tutti il loro importante contributo nel corso di questa stagione”.
CORVINO. “Si certo lo conosco, è un amico. Lui sa scegliere molto bene i calciatori, i giovani talenti in particolare. Una volta, le squadre erano composte da 11-12 titolari, più altri 4-5 giocatori e poi da giovanissimi. Oggi invece, una squadra deve avere una rosa di 22 giocatori, tutti più o meno titolari interscambiabili e interscambiabili. E considerate quante partite si giocano nel corso della stagione, è anche giusto che sia così”.
E menu male
Dei tuoi poi…