In una lunga intervista su La Gazzetta dello Sport il bomber Coda fa le carte agli altri attaccanti della B e pensa già alla Serie A con il Lecce: alcuni stralci
L’ATTACCANTE PIU FORTE DA SFIDARE – “Guardavo Dzeko in tv e non capivo, non mi piaceva… Poi l’ho visto dal vivo e devo dire che è un fenomeno. Adesso vorrei vedere Vlahovic da vicino, uno che comunque sembra forte anche in tv…”.
IL PROSSIMO CAPOCANNONIERE IN B – “L’ho promesso a Francesco Forte, spero che il prossimo Paolo Rossi lo vinca lui. O Alfredo Donnarumma, lo merita”.
I GIOVANI IN B – “Credevo che uno tra Lucca, Colombo e Mulattieri, dopo l’ottima partenza in campionato, arrivassero in fondo, diciamo attorno ai 15 gol. Forse hanno sofferto la pressione, ci sono state grandi aspettative su di loro e si sono fermati: è l’unica spiegazione che mi sono dato. Comunque è un problema del calcio italiano vedere che in B un giovane non emerge. Chi scende dalla A non sempre fa la differenza? E’ difficile, perché se vai in B vuol dire che stai giocando poco e devi trovare il ritmo partite, soprattutto se sei ‘fisico’. Se a Benevento rimane Lapadula, il capocannoniere sarà lui. Novità? Brunori mi piace e se il Sassuolo manderà in B Moro può essere anche lui interessante”.