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Il bilancio del mercato si potrà fare solo al termine dello stesso (o anche dopo…)

La voglia di Serie A e la passione dei supporter spesso va più veloce dei tempi corretti per effettuare analisi approfondite. Al momento, però, non resta che fidarsi dell’operato degli esperti.

Perdere due grandi di quello che è stato (e ribadiamo: è stato) il Lecce delle ultime stagioni in così poche ore non è mai una passeggiata. Questo è accaduto con l’addio fatto di Fabio Lucioni e quello, ormai molto probabile, di Massimo Coda hanno scosso l’ambiente giallorosso, il cui compito principale è ora elaborare come questo scossone sia più emotivo (giustamente, vista la storia scritta dai due a suon di titoli vari) che razionale. Semplicemente per il fatto che arriva, paradossalmente, quando il calciomercato non è ancora al via.

Un errore da parte di chiunque, dal meno preparato al più abile nelle analisi calcistiche (senza bisogno di distinguere i tifosi e gli addetti ai lavori come questi ultimi sentano più la necessità di ergersi a élite di sorta che a rasserenare gli animi), sarebbe infatti quello di sentenziare a giochi in corso. O, appunto, nemmeno avviati.

Il direttore tecnico Pantaleo Corvino lo ha ribadito due volte al minuto nelle sue prime due conferenze stampa stagionali: “Abbiamo le idee chiare, non vogliamo deludere i nostri tifosi, fare di tutto per provare a salvarci”. Parole dal sapore di promessa e, forse ancor più, di richiesta di fiducia. Un’abitudine un po’ triste nei tempi moderni, quando i social illudono gli utenti, confusi dalla velocità della comunicazioni tanto da scambiare la libertà d’espressione con la necessità d’opinione e, soprattutto, la presunzione di conoscenza, con una virtuale onniscienza impossibile da raggiungere.

Lo abbiamo visto in modo estremo con la pandemia, dove si è scoperto (sigh!) che la differenza tra un medico e la zia Rosina è tutta in un foglio di carta consegnato in una mattinata davanti ad amici e parenti festanti, non in decenni di studio ed esperienza sul campo. Il calcio è cosa meno seria per la sopravvivenza, più seria (metaforicamente) per la percezione quotidiana ed il coinvolgimento emotivo che si somma nel corso di una vita. Dunque, sotto questo aspetto, può solo andare peggio.

Eppure c’è sempre tempo per redimersi, c’è sempre tempo per dare tempo al tempo. Come si può fare un bilancio di una cosa in essere? Si può solo constatare l’accaduto, si può solo dire che il Lecce ad oggi ha perso il suo capitano, il suo portiere, il suo bomber che tanto bene hanno fatto in B (tutti dati di fatto), alleggerendo il monte stipendi di due milioni netti facendone altrettanti (circa) di plusvalenza. Questi sono dati di fatto, per renderli giudizio serve contestualizzarli, dunque immetterli in un procedimento, quello del calciomercato, che non finirà prima di settembre.

Perché aspettare? Perché l’ultimo mercato di A con il Lecce di Corvino (riassunto qui) partì con la cessione di Chevanton, che con tutto il rispetto di Coda è tra i tre più forti giallorossi di sempre, e si concluso con l’arrivo di talenti utili a rendere immortale il Lecce di Zeman. Anzi, forse anche settembre sarà presto per i bilanci perché in effetti anche quel calciomercato, fatto di tanti prestiti ed acquisti dalla B, venne criticato. Il risultato? Per la prima volta nella storia il Lecce sentì odore d’Europa. Un buon motivo per aspettare. Le delusioni e le critiche (vedi il 2021), come la gioia e gli elogi (vedi il 2022), non vanno a scadenza.

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ORONZO
ORONZO
1 anno fa

IO SPERO CHE CORVINO PENSI ANCHE PER I GIOVANI… MANCARELLA IN PARTICOLARE CHE E AL NARDÒ IN PRESTITO E CHE TRA POCHE ORE SCADRÀ IL SUO CONTRATTO CON IL LECCE SPERO CHE NON VENGONO UTILIZZATI COME TANTI ALTRI

Pasticcio
Pasticcio
1 anno fa

3 pezzi da 90… Sostituiti con 20 enni di serie B.. Dove andiamo
Già con l’Inter prendiamo un imbarcata di gol.. Da Lukaku.. Svegliati Corvino… Uffa

Lassa...fazzu ieu
Lassa...fazzu ieu
1 anno fa

Il tifoso deve solo tifare. Al resto ci pensano gli specialisti che per il Lecce sono Corvino, di cui mi fido ciecamente, e Trinchera che potrà solo crescere sotto le ali del Corvo. I commenti lasciano il tempo che trovano e spesso sono fatti da frustrati che non pensano che il Lecce è una piccola provinciale dell’estremo Sud, con pochi soldi ma che ci ha riportato in serie A grazie al lavoro ed alla passione di SSD e di tutti i componenti la società sino all’ultimo dei raccatapalle. Forza Lecce sempre e comunque.

qwerty977
qwerty977
1 anno fa

Il tifoso deve solo tifare è una tua personale opinione, non la penso come te. Peraltro nessuna tifoseria che si rispetti, in qualsiasi longitudine o latitudine, supporta la squadra solo col tifo, piuttosto rivendica il sacrosanto diritto di essere parte attiva del destino della squadra del cuore. Chiaramente nella misura in cui una tifoseria, o un ambiente, può contribuire alla causa. Altrimenti potrei sostenere che i tifosi come li intendi tu potrebbero tranquillamente essere sostituiti da lettori mp3 collegati alle casse. Ma non voglio offendere signori che condividono la mia stessa passione, seppur con modi diversi di esternerla. Aggiungo solo di andarci piano quando si etichetta frustrato o tifoso occasionale gente che legittimamente, senza offendere, nonché per amore manifesta qualche perplessità. Perché, fino a priva contraria, l’elemento di continuità è rappresentato proprio dai tifosi, mentre le società si avvicendano nel tempo. Noi fortunatamente abbiamo una grandissima società, con uomini chiave radicati al territorio. Una fortuna per noi, ma anche per loro, visto che la tifoseria giallorossa, da sempre, è da serie A (lato sx). Se ogni tanto è mancato in passato, non è certo per i tifosi.. Un abbraccio e forza Lecce.

Carlo
Carlo
1 anno fa
Reply to  qwerty977

Concordo pienamente. D’altronde le società si mantengono anche con i soldi dei tifosi….Certo, l’importante è che eventuali critiche vengano fatte con cognizioni di causa e nei momenti opportuni

unodellanord1987
unodellanord1987
1 anno fa
Reply to  Carlo

Ben detto!

carloalemanno
carloalemanno
1 anno fa

tifare…e cacciare li sordi

pacarito
pacarito
1 anno fa

ceesay gran colpo

carloalemanno
carloalemanno
1 anno fa

la cosa più fastidiosa è che pensano che i tifosi si possono spremere come un limone e prendere per c……tanto l’amore è più forte, dimostreranno attaccamento alla maglietta e bla bla bla…ma i magheggioni in via costadura sanno la verità….poi i fans faranno come tre anni fa che per giudicare il mercato e liverani si è dovuti aspettare la B matematica quando erano mesi che si era capito (al di là dei io ci credo forza lecce miooooo) come sarebbe finita per evidenti limiti tecnici caratteriali…io non mi abbonerò visti i prezzi e la situazione ancora pandemica..perchè i tifosi non sono un pozzo di quattrini senza fondo ma alcuni hanno un cervello ancora..

Ohimmé
Ohimmé
1 anno fa
Reply to  carloalemanno

Ce ne faremo una ragione

unodellanord1987
unodellanord1987
1 anno fa
Reply to  carloalemanno

JENTU TE RETU!

Joe
Joe
1 anno fa

Avanti Lecce forza Salento

Giannuzzo
Giannuzzo
1 anno fa

Siamo tutti fiduciosi verso Corvino e la società ci mancherebbe ma allo stato attuale tra partenze e arrivi a mio parere siamo più deboli rispetto all’anno scorso e non possiamo aspettare dicembre per giudicare il mercato considerato che il campionato quest’anno inizia ad agosto e se non saremo competitivi dalla prima partita sarà difficile salvarsi.

Joe
Joe
1 anno fa
Reply to  Giannuzzo

Del tuo avviso non ne facciamo nulla

Livio
Livio
1 anno fa

Mah francamente abbiamo preso 3 calciatori da serie a lo dicono i numeri della loro storia e venduto due calciatori di serie b a fine carriera lo dicono i numeri….per la serie siamo sempre scontenti….menomale che gli abbonamenti stanno andando a gonfie vele e la gente ha fiducia nella società e magari chi scrive qui i commenti non farà nemmeno l’abbonamento.

Rod66
Rod66
1 anno fa
Reply to  Livio

Concordo

unodellanord1987
unodellanord1987
1 anno fa
Reply to  Livio

Impeccabile!

unodellanord1987
unodellanord1987
1 anno fa
Reply to  Livio

Condivido!

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1 anno fa

Mena meh sempre cu trovati pezze stati,per ora mercato ridicolo e qualcuno voleva lo stadio di soli abbonati!!Mollate tutto e lasciate agli Indonesiani

unodellanord1987
unodellanord1987
1 anno fa

…e quannu te passa?!

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1 anno fa

Concordo in pieno con quanto espresso nell’articolo, la pazienza ormai è una virtù che appartiene a pochi

Nico
Nico
1 anno fa

premesso che sono un grande estimatore di Corvino, conosciuto di persona quando noi eravamo arrabiati perche’ stava vendendo Lucarelli e lui ci diceva di stare tranquilli con il sorriso sornione infatti poi arrivo’ Chevanton, ma oltre al dispiacere per gli uomini prima che calciatori Lucioni e Coda che abbiamo perso, la paura e’ proprio quella di non avere dei punti di riferimento nello spogliatoio come erano loro piu’ Gabriel, ma se dovevano stare controvoglia meglio cosi’ e ….sciuamu nanzi

Amedeo
Amedeo
1 anno fa

Ottima analisi di Alessio Amato che condivido in toto. Complimenti davvero anche se si sa che il tifoso vuole tutto e subito….bisogna aver pazienza, sia pure con l’amarezza che indubbiamente rimane dentro e sperare nell’operato degli addetti ai lavori.

qwerty977
qwerty977
1 anno fa

Assolutamente d’accordo, ma il processo di beatificazione è postumo, no a prescindere. In più di 30 anni di calcio ho visto proprietà fare bene quando hanno messo al centro del progetto il prodotto, per poi vanificare tutto nel momento in cui è diventato importante il profitto. Non solo a Lecce chiaramente e nemmeno nel calcio, ma dappertutto quando o si fa impresa.. Che poi è assolutamente legittimo per chi immette capitali propri. Io però faccio il tifoso, da sempre, e come male rivendico posizione diverse su un interesse comune. Detto ciò, auspico che in società siano perfettamente consapevoli che il Lecce può salvarsi solo se fa squadra, col gruppo. Altrimenti imprese non se ne fanno, al di là di qualche scommessa vinta sui singoli, soprattutto se giocano per sé stessi. Attenzione, non è che qui si parla di scienza infusa, ma di dinamiche di calcio piuttosto elementari. Detto ciò, Baroni dovrà sostituire non solo giocatori funzionali, ma anche uomini spogliatoio, cercando di creare un gruppo granitico già dalle primissime uscite. Infine un po’ di coerenza: fino a ieri Coda poteva essere attenzionato da Mancini e oggi addirittura diventa un giocatore di B, come se il Genoa è pronta ad offrirgli un triennale a quelle cifre solo perché punta a vincere i prossimi titoli capocannonieri della B. La verità, come sempre, è molto più semplice, ovvero che uno come Coda può tranquillamente fare parte della batteria di attaccanti della A. E il Genoa ne è convinta. In questo caso il Lecce e il giocatore hanno guardato al lato economico. Tenerlo a Lecce significava adeguargli il contratto o rischiare il mal di pancia, soprattutto perdere l’ultima occasione di monetizzare. Tutto chiaro, tutto legittimo, l’importante è riuscire a trovare sostituti funzionali in campo capaci contestualmente di integrarsi col gruppo. Sono equilibri labili. Personalmente, con gli introiti della A, avrei senz’altro salvaguardato un’alchimia vincente raggiunta a fatica. Ma, ripeto, io faccio il tifoso, queste sono scelte che evidentemente spettano a chi è pagato per operare. Mi auguro sempre al meglio. Forza Lecce.

Io
Io
1 anno fa

Articolo da salvare e mettere tra i preferiti del proprio browser quando la depressione prende il sopravvento. Corvino ogni tre secondi ripete che in pentola ci sono tanti ingredienti. Io aspetto che la cena sia servita, poi gustarla e poi giudicarla. Sciati a mare, voi che potete. Io per arrivarci devo farmi 2 ore di autostrada sperando che non sia bloccata e face caddu. Li morti soi.

Franz
Franz
1 anno fa

Comunque dobbiamo solo e soltanto avere fiducia nel Direttore e nella società vedrete non ci deluderanno.Forza Lecce
💪💛❤

Danilo
Danilo
1 anno fa

Un articolo scritto con criterio e cervello. Complimenti alla redazione.

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1 anno fa

Esatto

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1 anno fa

un ds deve operare con razionalità in connubbio con allenatore fra entrate ed uscite capibile i tifosi che possano lasciarsi prendere da umoralita’ altalenante ma non disperiamo❤️💛

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1 anno fa

👏👏👏👏👏👏

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1 anno fa

analisi molto intelligente

ome_963
ome_963
1 anno fa

Beh che dire, disamina perfetta, bravi

Antolecce
Antolecce
1 anno fa

Bravi ben detto bell articolo , chi tifa Lecce aspetta e tifa con passione e fiducia

Vitantonio
Vitantonio
1 anno fa

Mi fido soltanto di Corvino

Dario
Dario
1 anno fa

Si ma non è che si può avere il monte ingaggi del Cittadella in A eh…
L’hanno già alleggerito tanto tagliando tutti i rami secchi. Alleggerirlo ancora significa mandar via i big (come sta accadendo) e non dare lo stipendio che merita a Hjulmand, che credo che abbia uno stipendio che non supera i 200.000€. Poi è logico che chiunque diventa più interessante di te a livello economico…

Rosario
Rosario
1 anno fa
Reply to  Dario

Nel calcio ,gli ingaggi non è sinonimo di risultati basta vedere il Cagliari che sta vendendo calciatori ,che sono retrocessi in B,dove la Salernitana si è salvata ,solo per una serie di astri positivi.Questo per dire che una squadra si fa ,se tutti i componenti seguono la stessa strada.Ontanto hanno solo ceduto Lucioni ,che voleva essere titolare,e Coda perché avrà un contratto di 3 anni a d un ingaggio superiore.Strefezza Hulmand,per adesso sono ancora del Lecce

Matteo Rigato
Matteo Rigato
1 anno fa

Chi tifa Lecce attende con fiducia

Orazio
Orazio
1 anno fa

Anche dopo…sì, tanto l’amalgama la compreremo al mercato di gennaio…

Luigi Rango
Luigi Rango
1 anno fa
Reply to  Orazio

Ma che vuol dire? Ma tu puoi fare 10 acquisti a giugno? Ma quando mai si è visto?

Orazio
Orazio
1 anno fa
Reply to  Luigi Rango

Voglio dire che il campionato comincia tra 45 giorni. E il primo settembre, quando chiuderà il mercato, saranno state già disputate 4 giornate. Vogliamo cominciare con 4 sconfitte consecutive perchè i giocatori ancora non si conoscono?

Luigi Rango
Luigi Rango
1 anno fa
Reply to  Orazio

Ma soprattutto che vuol dire? Anche dopo perché se arrivano sconosciuti magari si può far un grande torneo e salvarsi, per i giudizi serve pazienza

Carlo
Carlo
1 anno fa

Probabilmente l’articolo più intelligente letto negli ultimi dieci anni 👏👏👏

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