Il collega Alessandro Marinai ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa biancazzurra nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.
Come arriva l’Empoli al match di domani?
“E’ difficile secondo me stabilire la condizione delle squadre in questo periodo, in questo inizio anomalo per il campionato italiano che ha modificato i piani di lavoro in vista dei Mondiali in Qatar. Si continua a dire che è sempre calcio d’agosto, il problema è che quest’anno il calcio d’agosto assegna tre punti. Detto questo, credo che l’Empoli ci arrivi con maggiore fiducia dopo il pareggio interno contro la Fiorentina che ha dato buone risposte soprattutto dal punto di vista caratteriale. Un pareggio che è stato senza dubbio un’iniezione di fiducia dopo il passo falso di La Spezia”.
Quali sono punti deboli e di forza del collettivo di Zanetti?
“Come molte altre squadre anche l’Empoli è un cantiere in via di definizione ma al momento le risposte migliori arrivano dalla difesa e non è un caso che sia il reparto che ha subìto meno stravolgimenti. Nonostante l’inferiorità numerica, diventata doppia nel finale, ha concesso poco alla Fiorentina. In avanti invece c’è da lavorare, in primis perché c’è un allenatore nuovo che sta lavorando sui propri concetti e poi perché sono cambiati gli interpreti rispetto alla scorsa stagione. A parte Bajrami che continua a non incidere come potrebbe fare. Anche il centrocampo è alla ricerca di una propria quadratura, va sottolineato come la squadra in nove mesi ha perso tre play come Ricci, Asllani e Stulac e il sostituto Marin non pare avere propriamente nelle sue corde simili caratteristiche. Poi, secondo me, a questa squadra manca molto Zurkowski; vedremo se nei prossimi giorni succederà qualcosa in sede di mercato”.
Che opinione hai del Lecce di Marco Baroni?
“Non mi sono ancora fatto un’idea, son sincero. Sto facendo fatica a farmela dell’Empoli, figuriamoci delle altre squadre. Perché come dicevo prima secondo me stiamo osservando delle squadre in maschera, che non sono quelle che realmente saranno ed esprimere un giudizio oggi potrebbe esporci a grandi sorprese. Il Lecce sarà sicuramente una diretta concorrente degli azzurri, con dalla propria parte l’entusiasmo della neo promossa e un pubblico caloroso e numeroso. Ma è presto per lasciarsi andare ai giudizi”.
Come dovrebbero scendere in campo i toscani contro i giallorossi?
“La formazione non dovrebbe discostarsi molto rispetto alle scorse uscite. C’è da sostituire lo squalificato Luperto ed il sostituto naturale al momento è De Winter. Per il resto difesa confermata. A centrocampo potrebbe trovare spazio Haas che è in ballottaggio con Henderson mentre in avanti l’unica certezza di Zanetti sembra essere Destro. Fuori Cambiaghi per infortunio, l’altra maglia se la giocheranno Lammers e Satriano. Dietro le due punte dovremmo trovare di nuovo Bajrami. Poi vedremo se per l’albanese si tratterà dell’ultima gara in azzurro. Finalmente chiuderà il calciomercato mercoledì prossimo”.
Questo manco le ha viste le partite del Lecce.