
Il tecnico del Lecce commenta così la partita dalla sala stampa dell’Olimpico Grande Torino.
GOL. “In quel momento abbiamo pensato che stare sottopalla poteva andar bene. Abbiamo preso un’imbucata facile da leggere. La squadra nel primo tempo ha fatto bene, ha saputo tenere il campo. Nella ripresa ci sono mancate le energie fisiche e mentali. Nella ripresa incapace di esprimerci nonostante i cambi? Dopo il primo tempo con personalità e attenzione abbiamo preso il gol nella lettura più facile, eravamo sottopalla, un taglio facile da leggere ed è stata una disattenzione. Essere sottopalla non vuol dire sempre essere difensivi”.
RIPRESA. “Alla squadra sono mancate le energie. Chi è entrato non è entrato benissimo, ha bisogno di lavorare con la squadra. Non si può entrare in questo calcio con pochi allenamenti, ho inserito tutti gli attaccanti, dietro eravamo stanchi e cercavamo il lancio lungo, non abbiamo i giocatori per gestire questa palla. Peccato, con un po’ più di compattezza si potevano creare dei pericoli”
COSA SI SALVA. “Se io tolgo l’azione da gol, abbiamo subito su una verticalizzazione su un colpo di tacco su cui Baschirotto è scivolato. Ci sono state delle situazioni importanti, il colpo di testa di Tuia, Banda deve mettere in mezzo palloni migliori. Dobbiamo attaccare la porta con più determinazione, portiamo la palla lì e dobbiamo essere più determinati nel chiudere l’azione. La squadra mi è piaciuta, ha sempre fatto bene. Nel secondo tempo ha influito la terza gara ravvicinata, non è facile tenere i ritmi in gare ravvicinate”.
OUDIN. “Difficile da valutare in questo contesto. Ci sono state poche idee da parte di tutti”.
UMTITI E PONGRACIC. “Il croato non è partito titolare per un piccolo risentimento all’adduttore, sono ragazzi da costruire anche se non abbiamo tempo. Serve uno spessore con le partite di mezzo. Umtiti? Conto molto di arrivare alla sosta, lavorare. Voglio creargli le condizioni giuste per metterlo in campo. Sta bene fisicamente ma ha bisogno di portarsi mentalmente, anche se lo sta facendo, da calcio che ha giocato sino a ieri a quello del Lecce che lo aspetta. Insieme stiamo cercando di trovare questa miglior condizione per fargli fare partite al suo livello”.
Qui le parole di Marco Baroni a Sky Sport
