Il tecnico del Bologna, intervistato da Dazn, palesa la propria soddisfazione dopo la vittoria casalinga contro il Lecce, la prima della sua gestione.

PRIMA VITTORIA. “Seconda vittoria dopo quella in Coppa. Sono contento per quello che abbiamo dimostrato in 95 minuti siamo stati sempre in controllo. Siamo sulla strada giusta, migliorare e lavorare tantissimo. Si vede che questa squadra ha margini. Intensità e aggressività: nel calcio di oggi senza quello è difficile, la fase difensiva la facciamo tutti bene e con i movimenti si possono creare situazioni per poi approfittarne in area. In altre situazioni si può migliorare, ad esempio la gestione della palla. Giocando più insieme creiamo meglio le ripartenze”.

ARNAUTOVIC. “Marko sa bene la stima che ho in lui. E’ un ragazzo eccezionale che quando mette energia e combatte attaccando la profondità fa la differenza. E’ il capocannoniere del campionato non per caso, ha qualità fisica e tecnica per esserlo. Mi mette gioia, abbiamo bisogno di rimanere squadra”.

MOTTA DAL CAMPO ALLA PANCHINA. “Non si perde mai il feeling coi ragazzi. Ho fatto quello che dovevo fare da giocatore e oggi da allenatore c’è una sensazione fantastica, diversa. C’è responsabilità bellissima, siamo uguali coi calciatori e mi aiutano per migliorarsi tutti e portare il Bologna più in alto possibile.