L’ala del Lecce si presenta in sala stampa dopo la prima vittoria casalinga della stagione, conquistata contro l’Atalanta.

DEDICA. “Lo dedico ai miei figli che erano in tribuna, per la mia bimba è la prima volta. Loro sono sempre al mio fianco, Sole e Tommaso sono la mia vita. E’ stata una grande vittoria sono contento”.

DALL’INIZIO. “Il fatto di partire dal 1′ è importante. Il mister fa le sue scelte ed è giusto che altri dovevano avere possibilità. Prima della partita ero più ansioso e volevo sbloccarmi. Ho dato tutto quello che avevo e spero che sia un inizio per una buona stagione aiutando il Lecce a restare in Serie A”.

IN CASA. “Vincere in casa ci dà consapevolezza, qui abbiamo fatto sempre partite equilibrate, abbiamo perso con Inter e Juve, ci mancava il successo e ci dà forza per la partita di Genova, importante per tanti motivi e per lavorare in serenità durante la sosta”.

ALI. “Cosa ci chiede il mister? Penso che in tutte le squadre che giocano 4-3-3 gli esterni debbano fare sempre le due fasi. Per noi che dobbiamo salvarci serve tanta attenzione. Ci chiede di andare forte in pressione, ripiegare quando siamo bassi e fare i quindi ma dall’altra parte ci chiede anche di tagliare dentro in attacco. Lavoriamo bene e questo è un ruolo bello”.

SPOGLIATOIO. “Il presidente è sempre presente, ci è vicino e ci chiede sempre la vittoria sostenendoci in modo carino. Dopo Bologna è cambiato qualcosa? Lì abbiamo fatto bene, ma abbiamo avuto sempre un atteggiamento che ci ha contraddistinto, il nostro atteggiamento aggressivo parte dalla gara con l’Udinese, abbiamo fatto una buona pressione”.

ATALANTA. “I miei tre gol precedenti all’Atalanta? Ci ho pensato prima della partita e questo dato mi ha portato fortuna. Ci godiamo la serata e da domani penseremo alla partita di Genova”.