I giallorossi affronteranno lo scontro salvezza di domani confermando probabilmente il blocco che ha battuto l’Atalanta.

Con una partita dai mille significati si chiude il mini ciclo della Serie A prima dello stop per i Mondiali. Il Lecce, reduce dall’entusiasmante e importante successo contro la squadra di Gasperini, parte per Genova dove affronterà la Sampdoria sull’orlo del baratro. I blucerchiati, 6 punti all’attivo a -6 dal Lecce, affonderebbero in caso di sconfitta casalinga vista anche la fragile ed incerta situazione societaria.

Marco Baroni non vuole concentrarsi sull’avversario per provare a ripetere una prestazione forte anche al Ferraris in una gara che potrebbe confermare l’inversione di rotta nella lotta salvezza. A tal riguardo, al netto dell’attenzione sulle condizioni fisiche dei calciatori, provati dal doppio impegno, è ipotizzabile una larga riproposizione dello starting XI che si è espresso bene contro gli orobici.

Davanti a Falcone, fresco ex dell’incontro insieme a Askildsen, Gendrey, recuperato, dovrebbe completare il reparto con Pongracic e Baschirotto. Da non sottovalutare il contributo di Umtiti, inserito nel finale per reggere l’urto dell’attacco dell’Atalanta. Senza Pezzella, Gallo occuperà lo slot sulla corsia sinistra. Qualche dubbio in mediana insieme a Hjulmand. Gonzalez, in campo per 87′ con l’Udinese e 90′ mercoledì, dovrà fare gli straordinari insieme a Blin, insidiato proprio da Askildsen, in panchina da due gare.

L’unico cambio potrebbe riguardare l’attacco. Colombo, anch’egli titolare nei risultati positivi raccolti contro Udinese e Atalanta, potrebbe lasciare spazio all’attacco della profondità di Ceesay, punta centrale insieme a Strefezza e Di Francesco, i più in forma del tridente.

La probabile formazione (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Ceesay, Di Francesco.

Questa la probabile formazione della Sampdoria