L’allenatore dell’Atalanta si è pronunciato ancora sul match perso a Lecce alla vigilia della sfida con l’Inter
“Corsie esterne? Hateboer? Ne abbiamo in tanti disponibili, Maehle nelle ultime partite ha fatto indubbiamente bene ma anche gli altri. Anche la partita col Napoli è stata una bella gara, mi dispiace per Lecce dove soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto una brutta partita, abbiamo compromesso in due minuti la nostra prestazione, togliendoci fiducia. Potevamo fare meglio nella ripresa, ma abbiamo avuto frenesia. Nel calcio per fortuna si rigioca, in questo caso dopo tre giorni”.
“A Lecce hanno giocato Malinovskyi, Zapata, Pasalic, Ederson, de Roon, Djimsiti, Sportiello… poi Okoli, Soppy. Se vogliamo, Ruggeri e Zortea, ma neanche hanno demeritato. Mi sembrava il momento giusto di farlo, visto qualche acciacco in difesa e le tre partite, premiare due ragazzi che da luglio si allenano con la squadra e metterli insieme. E’ stata una scelta ponderata, nel Lecce giocavano due terzini del 2000, un centravanti 2002. Noi abbiamo fatto una brutta partita compromessa dagli episodi, ma sono tutti giocatori dell’Atalanta, non sono giocatori presi al bar il giorno prima. C’è chi ha giocato in Serie A l’anno scorso. Poi si può giocare male e perdere, c’è sempre un avversario. Però, rifarei tutto, perchè era l’occasione giusta, anche chi era in panchina era predisposto a questi cambi. E’ andata male, quando accade è giusto avere delle critiche, ma non è stata una pazzia”.