Lo spagnolo fresco di rinnovo con il Lecce è la personificazione dell’obiettivo di un calcio sostenibile promosso dal progetto tecnico
Dall’arrivo in sordina come uno dei tanti potenziali talenti della Primavera giallorossa al primo contratto da big dopo essersi affermato in Serie A, tutto in 15 mesi. E’ questa la parabola di Joan Gonzalez Canellas, il centrocampista del 2002 che dopo aver trascinato i baby è punto fermo di un Lecce che sta lottando e si sta ben disimpegnando nel massimo campionato. Il tutto in piena coerenza con un progetto tecnico che guarda al futuro con la necessità di una sostenibilità da cui, lo si vede ormai tutti i giorni (e non solo nel calcio), non si può più prescindere.
Il 19 agosto 2021 il 19enne Gonzalez approda nel Salento dal Barcellona con l’obiettivo di aiutare la Primavera nella ricerca di una difficile salvezza. Che arriva soprattutto grazie alle sue giocate, tanto che in molti si chiedono come mai non sia stato ancora inserito in prima squadra, fatta eccezione per un paio di panchine. I tempi non sono maturi soprattutto a causa di un campionato, quello di B, che va avanti sul filo nella tensione e dell’equilibrio. Alla prima occasione, però, Joan entra in campo e non ne esce più.
Dopo un precampionato superbo il giovane spagnolo diventa titolare e si mette alle spalle tutte le altre mezzali, per meriti propri più che per demeriti altrui. Perché, se da un lato qualcuno è mancato e qualcuno lo si sta ancora aspettando, dall’altro sono davvero una o due le volte in cui lo spagnolino di Baroni non ha primeggiato contro avversari ben più esperti e rinomati. Il rinnovo, oltre che meritato, è un atto dovuto per un Lecce che fa proprio dei giocatori “alla Gonzalez” un manifesto del proprio credo. Tra l’altro già visto nella prima era Corviniana, quando quasi tutti i campioni arrivati al Via del Mare (Ledesma, Vucinic, Konan, Bojinov, Rosati, Pellè) si sono dovuti fare le ossa in Primavera prima di affermarsi nel calcio che conta. Sperando che, dunque, questo possa essere solo l’inizio di una nuova era(bis).
Tutto fuori di controlloooooooooo
MESCIU PANTALEO non si smentisce mai il nostro baluardo da non disperdere al primo passo falso . Forza MESCIU PANTALEO sei il nostro Dio.
ottima notizia!
LECCE del vivaio non si può fare a meno per il momento storico che viviamo