Conosciamo meglio l’NK Varazdin, squadra del massimo campionato croato, avversaria del Lecce nell’ultimo test amichevole prima della ripresa.
Il Lecce chiude il ruolino delle amichevoli invernali con la sfida internazionale contro l’NK Varazdin dell’ex Davor Vugrinec, vicepresidente del club dopo due stagioni e mezzo in Serie A con il Lecce dal 2000 al 2002. La sfida contro la squadra di Varazdin, città unita a Lecce per le bellezze barocche, segue la sconfitta di venerdì scorso contro l’Udinese, a sua volta primo test probante dopo le partite giocate contro la Primavera e il Soccer Dream Parabita. Il Varazdin è reduce invece dalla vittoria 1-2 in amichevole contro gli ungheresi dell’Honved Budapest (qui gli highlights e qui l’intera partita).
SARTI IN EUROPA. Storicamente, il club ha raggiunto i migliori risultati noto come di Varteks Varazdin per ragioni di sponsor. Varteks, società impegnata nella produzione di articoli tessili di moda, dà il nome anche allo stadio di casa, simile strutturalmente al Picco della Spezia e con una capienza di circa 10mila posti. I calciatori del Varazdin, oltre che Bumbari (bombi) erano appunto soprannominati Krojači, sarti. L’impianto è noto ufficiosamente anche come Stadion Anđelko Herjavec essendo ribattezzato dai fan con il nome del direttore generale della Varteks morto in un incidente d’auto nel 2001. Il miglior risultato internazionale del Varteks sono i Quarti di Finale di Coppa delle Coppe 1999. Dopo la finale di Coppa di Croazia persa contro il Croazia Zagabria (nome precedente della Dinamo), la squadra eliminò Rudar ed Heerenveen prima di essere sconfitta dal Maiorca, poi finalista superato dalla Lazio di Nedved, Mihajlovic, Mancini e Vieri. Tra il 2000 e il 2004, poi, quattro campagne in Coppa Uefa finite massimo al secondo turno. L’ultima apparizione in Europa League fa parte dell’annata 2011/2012: dopo la vittoria contro l’Iskra-Stal, il Varteks Varazdin fu eliminato dalla Dinamo Bucarest. Quell’anno si concluderà l’epopea con l’espulsione dalla Prva Liga per motivi finanziari, preludio al fallimento del 2015.
RISALITA. L’NK Varazdin raccoglie l’eredità del Varteks sanando la situazione debitoria e risalendo fino alla massima categoria nel 2018/2019. Dopo un ottavo posto nella stagione successiva, il 2020/2021 è l’anno della nuova retrocessione, figlia del decimo e ultimo posto. L’anno scorso, l’NK Varazdin con Davor Vugrinec vicepresidente e il figlio Noa in rosa ha riconquistato la promozione. Nelle prime sedici partite di campionato, la squadra si è assestata al quinto posto con 22 punti, a 15 dal Gorica (primo avversario alla ripresa) ultimo e in zona retrocessione.
GIOCATORI. Oltre a Davor Vugrinec, dal Varteks sono passati numerosi giocatori noti, in Croazia e in Italia. L’australiano Jedinak, in Premier League con Crystal Palace e Aston Villa, il “cagliaritano” Rog, l’altro ex Lecce Sasa Bjelanovic e Cvitanovic, secondo marcatore all time del campionato croato…dietro Davor Vugrinec. Ivanusec, 24enne tra i più talentuosi della Dinamo Zagabria ora valutato 10 milioni, proviene dal settore giovanile del Varazdin. Stessa storia per Pajac, laterale avversario del Lecce con Genoa e Brescia.
EROE NAZIONALE. L’uomo copertina del (Varteks) Varazdin è senza dubbio Zlatko Dalic. Il ct della Croazia vicecampione del mondo a Russia 2018 e terza ai mondiali in Qatar appena conclusi, vanta 108 presenze e 12 gol da centrocampista difensivo dei biancoblu tra il 1992 e il 1996. Dalic è stato anche allenatore del Varteks per due stagioni prima di accasarsi al Rijeka nel 2007/2008.
IL VARAZDIN OGGI. Tra i calciatori da tenere d’occhio del Varazdin, squadra giovane con 23,8 anni di media, c’è Tonio Teklic, centrocampista offensivo 23enne valutato 1 milione e valorizzato dai Krojači dopo il settore giovanile dell’Hajduk Spalato. Nel probabile 3-5-2 che si vedrà al Via del Mare gli uomini più rappresentativi sono l’esterno, e capitano, Kolaric (26), presente nella scalata fino alla Prva lig e l’attaccante Brodic (25), 5 reti in stagione dopo esser passato anche dal settore giovanile di Anversa e Bruges e dalla Lega Pro con le maglie di Catania e Reggiana. Occhio anche ai nazionali under 21 Jelenic (22), difensore centrale insieme al coetaneo albanese Pellumbi, Sego (22), laterale destro, al mancino giapponese Urata (23) e a Elezi, mezzala 21enne macedone del nord già convocata dalla nazionale maggiore, ancora avversaria dell’Italia dopo la cocente eliminazione del 24 marzo 2022 al Barbera di Palermo. Teklic e il terzino destro Jozo Stanic (23enne in prestito dall’Augusta) sono stati inseriti nella top11, con scelte effettuate in base alla media voto, della prima parte del campionato.
