Il direttore sportivo del Lecce ha introdotto la conferenza stampa di presentazione di Youssef Maleh.
OPERAZIONI. “Il lavoro svolto fino a questo momento è figlio del mercato estivo in cui abbiamo rinnovato l’intera rosa. In questo momento non abbiamo esuberi, magari abbiamo la necessità di mandare a giocare un centrale, abbiamo parlato con Cetin per analizzare le migliori possibilità per lui. Cerchiamo un terzino destro dove Gendrey sta facendo benissimo, ma non abbiamo Baschirotto che si è affermato come centrale difensivo. Sicuramente nel corso di questa sessione di mercato non faremo le cose a caso, abbiamo un’identità abbiamo un criterio da seguire”.
MALEH. “Colgo l’occasione per presentare un calciatore, che rappresentava un’obiettivo perché ha le caratteristiche del calciatore che volevamo prendere. Nel corso degli scorsi anni si imposto, prima a Venezia e poi a Firenze. Si tratta di un giocatore propositivo e in grado di concludere l’azione, siamo consapevoli che ci potrà dare una grande mano”.
Un terzino destro? Ma allora che senso aveva mandare via Calabresi? Storia strana…
Avevamo Calabresi e l’abbiamo dato via chissà perché e ora cerchiamo un terzino destro.
Queslla storia è e resterà un mistero.
Quoto
I soliti disfattisti da tastiera
Abbiamo… Abbiamo… Abbiamo… Corvino HA!
tRINCHERA torna al bar, 2 caffè e 1 cappuccino!
il tuo commento lo trovo offensivo..trinchera ha un ruolo importante in societa e nessuno puo’ dire quanto sia merito di corvino e quanto di trinchera..certo che il corvo ha una grande esperienza, ma questo accade jn tutte le aziende..c’e’ sempre una figura di riferimento e gli altri che crescono imparando..da qui a prendere i caffe al bar ce ne passa..e la maleducazione non e’ compresa nel prezzo..parla di calcio se vuoi..non di pettegolezzi da bar
Hai detto cose vere, Vitantonio vai tu al Bar magari per sbaglio ti danno un Lassativo.
…poi prendi la macchina e consegna due calendari in camera di commercio e qualche agenda in banca.
Il ruolo di tRINCHERA è stabilito da Corvino, l’unico con competenze, esperienza, capacità! Se non sai stabilire il “merito” è un problema soltanto tuo, la storia di Corvino parla da sé, di quell’altro non possiamo raccontare che qualche aneddoto, neppure esaltante, sia da calciatore che come “uomo mercato”. Già metterli insieme in una stessa frase o fare un parallelo tra le due carriere rappresenta un torto per un grande maestro di calcio, partito da zero con intuizioni vincenti e programmazione! Altro che “figura di riferimento!”
Ma dilla tutta la verità altrimenti le persone credono che tu sia solo invidioso; il buon Trinchera si è trombato tua moglie e tu questo non lo puoi sopportare, allora gli butti il tuo veleno addosso.
Ogni tanto resuscita nu surge de tastiera . No vax ?