Lo svedese lascia il Salento dopo due anni e mezzo (contando gli ultimi sei mesi fuori rosa) e la gioia del salto nella massima serie dell’anno passato
Corsa, polmoni e umiltà senza strafare. In silenzio e con sacrificio, John Bjorkengren si è speso nelle sue due stagioni da calciatore del Lecce. La prima esperienza italiana del 24enne si è chiusa oggi con il trasferimento a titolo temporaneo con diritto di opzione al Brescia. Il Lecce, che lo ha acquistato dal Falkenbergs nell’estate del 2020, ha conservato la recompra in caso di futura cessione dal Brescia.
Bjorkengren ha esordito in Serie B con il Lecce proprio contro le Rondinelle (0-3 al Rigamonti il 16 ottobre 2020). Con Corini, lo svedese, bloccato dal coronavirus nel girone d’andata, ha trovato continuità a cavallo tra le ultime gare del girone d’andata e l’inizio del ritorno. Passato al 4-3-1-2 dopo i primi tentativi di 4-3-3, il tecnico di Bagnolo Mella ha collocato Bjorkengren alla destra del regista (Tachtsidis prima, Hjulmand poi) per fare legna alle spalle del trequartista. Alla ricerca prioritaria della giocata semplice, John si è sacrificato con tanto dispendio per limitare i danni della fase difensiva del Lecce coriniano, tallone d’Achille di una squadra che comunque ha risalito la china alla grande nel 2021.
Nel periodo migliore del Lecce 2020/2021, Bjorkengren è stato un titolare inamovibile: sempre in campo dal 1′ dalla 22° giornata alla 37°, comprendendo quindi il calo nel tour de force di maggio precedente ai playoff, dove lo svedese ha giocato la gara di andata contro il Venezia per poi lasciar spazio a Nikolov e Majer al ritorno. Nella regular season, con minutaggio di 1712′ in 22 presenze), Bjorkengren ha festeggiato il primo gol da calciatore del Lecce il 1 novembre 2021 spingendo in rete il pallone del temporaneo 2-0 al…Brescia, la squadra delle prime volte italiane di John.
Nel 2021/2022, Bjorkengren ha giocato molto meno (914′ su 22 caps), dando il suo contributo di corsa e copertura quasi sempre a partita in corso. Il dispendio energetico richiesto da Baroni alle mezzali ha scaturito il suo costante ingresso seppur con un minutaggio inferiore. Il 1 novembre 2021, Bjorkengren ha segnato il secondo gol nel 3-1 al Cosenza, una delle nove gare in cui è partito dal primo minuto. Festeggiata la promozione in A, Bjorkengren, non rientrante nei piani della direzione tecnica, è rimasto fuori rosa in attesa di una collocazione. Dopo sei mesi ai margini, ora il Brescia del giochista Clotet permette il rientro sotto i riflettori e una seconda chance in Italia.
Auguroni e arrivederci a presto John.💪💛❤
Che peccato gran lottatore, altro danno causato da Baroni.
Su…ca
Lu dannu lu tieni ancapu
Auguri ragazzo!!!
Grande dispiacere, ma è giovane ed era giusto trovare una soluzione che gli garantisse continuità in campo. In bocca al lupo.
Può crescere, giocando più spesso
Buon giocatore, speriamo riesca a realizzarsi perché lo merita.
In bocca al lupo ! 👏👏👏
Peccato…meglio lui di Helgason
“Grande”professionista…
Ragazzo intelligente,bravo e umile
Buon giocatore avrebbe meritato più spazio,molto meglio di Helgason ed Askildsen! Peccato