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Gonzalez: “A Lecce mi sento amato. Mi è stata concessa una grande opportunità, lavoro per sfruttarla”

Il centrocampista classe 2002 del Lecce è stato intervistato da Cugat Media, quotidiano online in lingua catalana della sua città d’origine, Sant Cugat

DALLE GIOVANILI ALLA A. “Non avrei mai pensato che sarebbe arrivato tutto così in fretta. È stata una svolta drastica nella mia vita, non ho avuto il tempo di pensarci su, ho colto l’occasione che mi è stata data. C’è una grande percentuale di giocatori che raggiungono il professionismo perché è destino. Servono qualità, lavoro e soprattutto credere in sé stessi e nella possibilità di farcela”.

FORMAZIONE CATALANA. “Fin dalla tenera età, essere in club come Sant Cugat, Cornellà e Barcellona ti prepara a giocare nell’élite in modo competitivo e tattico. Non è certo la stessa cosa iniziare a giocare a calcio a 15 anni o farlo prima”.

CALCIO ITALIANO. “È un calcio molto più fisico e verticale, con partite decise dalle occasioni colte. I calci piazzati e i contropiedi sono fondamentali. I tifosi sono fantastici, si fanno sentire nonostante gli stadi abbiano la pista d’atletica nel mezzo. Ci aiutano molto e 3.000 o 4.000 ci seguono anche in trasferta. Personalmente mi sento molto amato, mi hanno dimostrato la loro fiducia ed io l’ho ricambiata”.

IN CITTA’. “Le mie giornate? Mi sveglio, vado ad allenarmi la mattina, torno e mangio. Nel pomeriggio mi riposo e studio, poi faccio delle passeggiate per la città con i miei compagni di squadra. Lecce è molto bella, con un grande centro storico, la chiamano la Firenze del sud. Le persone sono molto amichevoli. Mi sento come se fossi a casa”.

FUTURO. “Sinceramente non ci penso, questi pensieri fanno crollare il soffitto. Devi lavorare ogni giorno per continuare a migliorare e goderti questa opportunità”.

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1 anno fa

Dai tesoro,che a fine anno con te Hiulmand,Baschi e Strefezza dobbiamo monetizzare almeno na 70!

Alexxxx
Alexxxx
1 anno fa

Cassano non vale un dito di uno come Gonzy.. In campo serve gente col cervello, non palleggiatori da circo o da YouTube, montati e inconsapevoli di quanto si rendono ridicoli. Pantaleo li da scegliere bene, su questo non sbaglia mai. Oggi uno come Cassano sarebbe fuori rosa dopo 1 giornata.
Gonzalez ottimo esempio, farà strada.

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1 anno fa

Sei Amato….e ti fai amare….che spettacolo

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1 anno fa

Ed è vero. A Lecce SEI amato 💛❤️

Damiano
Damiano
1 anno fa

Grande Joan il futuro è nelle tue mani..👏👏🔝🔝

wanja p 👍
wanja p 👍
1 anno fa

Bravissimo ed è obbligato a giocare anche con una gamba visto che chi lo dovrebbe sostituire (MALEH) è un bidone rotto come i vari Dermaku Pongracic ecc….quindi anche da fermo e’ indispensabile ❤️💛

Dario
Dario
1 anno fa
Reply to  wanja p 👍

Bidone a Maleh lo puoi dire dopo che ha giocato almeno 10-15 partite da titolare, non dopo nemmeno 90 minuti giocati. E Pongracic è un altro centrale da Champions. Se è infortunato non vuol dire che sia un bidone rotto. Somaro.

Lupo Alberto
Lupo Alberto
1 anno fa

La primavera vince a Napoli …. complimenti

Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa

Bravo Gonzalez sarai un campione perché sei molto umile e non tutti hanno questa virtù. Forza Lecce sempre 💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️

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1 anno fa

Sei anche Maturo oltre che Bravo

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