L’ex tecnico giallorosso, mai banale entra nella polemica degli oriundi sponsorizzando un talento del suo Gubbio.
Dopo tanto girovagare Piero Braglia in questa stagione sta allenando il Gubbio protagonista di una buona stagione nel girone B della Serie C. Dopo la partita contro il San Donato Tavernelle il tecnico toscano, che non si tira mai indietro quando c’è da dire qualcosa, così come accadeva ai tempi del Lecce ha voluto sottolineare la prova di Alessandro Arena sottolineando il suo talento: “E’ strano che giochi ancora in Serie C. Non ha nulla a che fare con questa categoria. In Italia non si ha il coraggio di lanciare calciatori di prospettiva come lui. In Spagna questo ragazzo giocherebbe nelle migliori 5/6 squadre della Liga”.
Alessandro Arena è un esterno mancino classe 2000 e nel corso di questa stagione ha messo a segno già nove reti e sette assist trascinando il Gubbio nella griglia play off.
Sto ragazzo è davvero forte!
Mi auguro che Corvino lo porti a Lecce perché farebbe al caso nostro!
Italiano, Giovane, Forte e probabilmente ci costerebbe meno di 500mila €…..
Corvino ci sei??!!
Ok Braglia, ma spesa e fatia, quantu ne vuei? Il problema forse non lo hai capito… Il tuo presidente, per questo giovane chiede la 🌙… Ma secondo te , Corvino, a pari condizioni economiche, perché dovrebbe scegliere uno straniero? È solo questione economica…. All’estero, costa molto molto meno… E per poter rimanere a galla, devi andare su mercati alternativi…
Daccordissimo con Braglia
Il problema è che un giovane straniero con le stesse potenzialita’ costa molto meno dell’italiano citato che per colpa dei procuratori italiani, molti dei quali, senza scrupoli hanno Valori esorbitanti per il valore effettivo dell’ calciatore.
Tu sai come fare, segnale a il corvo, se ci sono le condizioni verrà fuori