La vittoria del Verona in casa del Bologna, coincisa alla sconfitta del Lecce a San Siro contro il Milan, ha riacceso la lotta salvezza.
Il Lecce torna a giocare al Via del Mare e lo fa nel momento più difficile del campionato. La distanza da Verona e Spezia, ora appaiate a -2 dal Lecce, si è ridotta sempre più e per centrare la salvezza serve un’assoluta inversione di rotta dopo 1 punto in 8 partite. Sarà una settimana importante per i destini del campionato: dopo l’incontro con l’Udinese di venerdì, il Lecce dapprima volerà a Torino per l’infrasettimanale in casa Juventus e poi, domenica 7 maggio alle 20.45, le luci dell’impianto di casa si riaccenderanno per la sfida ad altissimo significato contro il Verona.
Probabili formazioni
Contro il Milan, Baroni ha mischiato le carte lasciando in panchina inizialmente Strefezza, diffidato al pari di Gendrey, Colombo e Banda, per inserire lo zambiano nel tridente con Ceesay e Di Francesco. Delle conferme sono arrivate da Oudin, riproposto nel ruolo di mezzala ed efficiente, dopo la partita contro la Sampdoria, anche contro una big. L’Udinese, senza Deulofeu ed Ebosse, incassa l’infortunio di Success. Senza il nigeriano, con Pereyra (7 assist in stagione), la prima scelta è il capocannoniere Beto (10 reti). Per dare il cambio c’è Nestorovski.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin; Strefezza, Ceesay, Di Francesco. Allenatore: Baroni.
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Pèrez; Ehizibue, Lovric, Samardzic, Walace, Udogie; Pereyra; Beto. Allenatore: Sottil.
Dove vederla
La sfida di venerdì 28 aprile sarà trasmessa in diretta tv su DAZN con fischio d’inizio alle 18.30. I tifosi potranno seguire la cronaca live della partita su calciolecce.it a partire dalle ore 18
c’é un solo risultato!
ce la faranno a centrarlo??…
speriamo di vedere in campo Helgason almeno un tempo. Nella stagione scorsa sul finire fu decisivo e non è inferiore oggi a suoi sostituti. E’ l’unico giocatore che a centrocampo abbia un minimo di palleggio, di tiro da fuori e un ottimo calcio da fermo. C’è anche Oudin, ma mentre Oudin è prestato al centrocampo, l’islandese nasce mezzala/trequarti. Sarebbe ora di provarlo.