Il collega Stefano Francesco Utzeri ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa rossoblù nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario
Che partita ti aspetti al Via del Mare?
“Domenica a Lecce mi aspetto una gara divertente. Il Bologna gioca un calcio verticale in grado di mettere in difficoltà tutti. A maggior ragione in una gara in cui si potrà giocare con spensieratezza, la gara potrebbe essere un continuo botta e risposta perché il Lecce, al di là di un periodo negativo ha tante individualità che hanno dimostrato di saper attaccare gli spazi lasciati dagli avversari”.
Come giudichi ad oggi i campionati di Bologna e Lecce?
“La stagione di Bologna e Lecce è certamente positiva. Per i rossoblù c’è assolutamente il contesto in cui hanno cominciato la stagione. La situazione legata a Sinisa Mihajlovic ha sicuramente condizionato l’avvio della stagione. Poi la squadra con Thiago ha lentamente ingranato e in inverno ha spiccato il volo. Il Lecce ugualmente ha fatto una stagione molto positiva. Forse nel finale, al pari di un po’ di stanchezza, è subentrata la preoccupazione per la parziale rimonta di Verona e Spezia. Ma il giudizio è positivo per via anche delle risorse limitate. E poi entrambi contesti tecnici hanno avuto la possibilità di far crescere le loro individualità”.
Pensi i felsinei raggiungeranno l’obiettivo ottavo posto?
“A questo punto la situazione per l’ottavo posto è difficile. Torino e Fiorentina sono avanti e soprattutto i granata contro l’Inter potrebbero essere in qualche modo facilitati dai nerazzurri col pensiero già alla finale di Champions e presumibilmente con un ampio turnover. Giocare consapevole dei risultati di viola e granata può essere un aiuto”.
Come dovrebbero scendere in campo i rossoblù contro i giallorossi?
“Nella formazione del Bologna non dovrebbero esserci grandi sorprese. In porta Skorupski; in difesa agiranno Posch, fresco di riscatto dall’Hoffenheim, Lucumí, Bonifazi e Cambiaso, probabilmente all’ultima in maglia rossoblù prima di tornare alla Juventus; a centrocampo Schouten e Moro per lo squalificato Dominguez; poi Arnautovic punta, dietro al quale agiranno Orsolini, Ferguson e Barrow”.