Il quasi 38enne ha concluso una carriera costellata di gol ed anche trofei. Nei tifosi giallorossi resta l’amarezza per averlo assaporato nel penultimo mercato di Serie A
Dopo circa 700 partite ed oltre 300 gol ufficiali tra nazionali e club, Burak Yilmaz appende le scarpette al chiodo. L’ormai ex attaccante turco ha deciso di lasciare il calcio a quasi 38 anni, che andrà a compiere il prossimo luglio, risolvendo il lungo contratto che lo legava agli olandesi del Fortuna Sittard. Notizia, questa, che non lascia indifferenti quegli appassionati salentini che, nella lunga e calda estate del 2019, ne hanno sognato l’approdo al Via del Mare.
Fu una quasi operazione da film, a metà tra avventura e spy story, quella che l’ai tempi ds Mauro Meluso imbastì per cercare di regalare a Liverani il colpaccio che avrebbe potuto fare reparto (e gol) da solo nell’imminente campionato di Serie A, il primo da sette anni e quello dell’esordio ai massimi livelli della presidenza Sticchi. Viaggi sottotraccia in Turchia per convincere un calciatore che non tardò a dire sì, voglioso di misurarsi in A e di mettersi alle spalle i dissidi economici con il Besiktas, debitore di diverse mensilità nei confronti di Yilmaz.
Nonostante la volontà della punta ed il pressing del Lecce, la formazione di Istanbul non abbassò mai le sue pretese, che superavano di poco i 5 milioni. Troppi per la filosofia di Sticchi e soci, pronti sì a compiere uno sforzo importante ma non a queste condizioni, visto che comunque lo stipendio sarebbe già andato ad alzare notevolmente il monte collettivo. Ma il Besiktas non era affatto disposto a spostarsi dalla sua posizione, convinto a lasciar partire Burak solo per cifre estremamente vantaggiose. Alla fine Meluso fu costretto ad alzare bandiera bianca visto il protrarsi delle tempistiche, ed ai tifosi giallorossi restò l’entusiasmo per un ritorno in A con il retrogusto, affievolito e scomparso con l’arrivo dell’inverno, di un colpaccio solo assaporato e rimasto nei discorsi precampionato al chiaro della luna e con in sottofondo il rumore del mare delle serate estive salentine.
Yilmaz il Besiktas lo lascerà comunque un anno dopo, approdando in Ligue 1 al Lille (stavolta a parametro zero, ma per cifre d’ingaggio importanti) per sostituire Osimhen. Il risultato sarà trionfale ed arriverà un clamoroso titolo nazionale a spese del PSG, andando ad aumentare tra i tifosi del Lecce i rimpianti per una trattativa sempre in piedi ma mai ad un soffio dalla firma causa divergenze economiche. Ora l’addio al calcio proprio nelle settimane di quella salvezza che il Lecce, con i suoi gol, magari si sarebbe preso tre anni prima. La chiusura di un cerchio.
Sempre stato un incubo. Ylmaz come Melusoz
Tra lui e Choupa-Mouting ne sono passati di campioni nella fantasia….comunque una realtà c’è stata, Umtiti, the king
Ylmaz comunque è stato un gran bell’ attaccante al di là se fosse realmente vicino al Lecce ( anche io ci credo poco)
Quante volte ho visto i suoi video con la speranza che veniva a Lecce poi…😂😂
Ca na barzelletta e stata🤕😭😭
Lasciamo perdere quella barzelletta.
Se ci sarebbe stato Corvino,lo avebre preso
fosse…
una perdita di tempo enorme è qui in Italia c’era il Palermo in fallimento con cartellini a costo zero nestoroski,traicoscki,cesar falletti siamo riusciti a prendere solo Gallo x la primavera
Avete avvisato Meluso? Può finalmente terminare il suo andirivieni dalla Turchia !
Nooooo… io speravo in un tormentone Yilmaz a Lecce anche quest’anno… e mo di che parliamo sotto l’ombrellone??!! Ahahahahahah
Di Normanna
Uno dei grandi protagonisti del calcio mondiale e di Terramara.
E chi se ne frega