L’ex calciatore brasiliano ha parlato anche di Lecce e Cagliari in un’intervista a News Superscommesse
FINALE BARI-CAGLIARI. “Come ho vissuto la partita? Con grande apprensione ed emozione. Dopo la gara di andata era difficile fare un ribaltamento come quello che ha fatto il Cagliari, poi soprattutto andare a giocare in uno stadio infuocato come quello di Bari non era facile. Per questi motivi ho voluto sapere solo il risultato finale e, quando ho saputo che la vittoria è arrivata praticamente oltre il 90esimo, è stata l’apoteosi totale. La squadra si è meritata questa vittoria, perché ha fatto benissimo. Complimenti alla società, ai giocatori ma soprattutto a Ranieri”.
GIALLOROSSI SENZA FALCONE E HJULMAND? “Lecce è una città e una società che amo, ho fatto una parentesi breve ma molto molto bella, sono stato benissimo. Quest’anno c’è stata un po’ di sofferenza, ma è normale per una squadra neopromossa. Se dai via Falcone e Hjulmand devi prendere due giocatori di livello superiore. Non sarà facile, ma lo devi fare, altrimenti rischi di andare incontro ad un campionato anonimo. Baroni ha fatto benissimo e io lo riconfermerei, ma si deve ripartire da Corvino innanzitutto. Rinnovo i saluti e i complimenti ai tifosi del Lecce. Quando l’anno prossimo ci sarà Lecce-Cagliari non tiferò per nessuno, dirò: vinca il migliore!”
RICORDO. “Il miglior ricordo della carriera è quando sono arrivato in Serie A, tutti gli anni di Cagliari, ma tutti in generale quelli in Serie A. Anche la promozione con il Palermo che erano anni che non saliva in Serie A, è stata bellissima e mi rimarrà nel cuore. Ma in particolare gli anni di Cagliari e Lecce non dimenticherò mai. Il giocatore che più mi piace è Barella, anche in ottica nazionale. E’ un giocatore che abbina corsa e tecnica, ti da una grande garanzia, tecnica e personalità”.
VIA BARONI DA LECCE….
È DA B……
E LO ABBIAMO VISTO MOLTO BENE……
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GRAZIE CURVA NORD……
HAI SALVATO IL LECCE DALLA SERIE B
Facciamo che si salvano entrambe e va bene così
Pienamente d’accordo.