Dopo i contatti iniziali ad aprile, il Lecce ha accolto tra le proprie fila l’ala sinistra classe 2004
Il Gozzano si conferma una fucina di grandi talenti. Pantaleo Corvino ha pescato un interessante prospetto per il suo attacco da una società che ha consegnato al professionismo altri nomi forti: Junior Messias, Alessio Zerbin e, per ultimi, il coetaneo Michael Kayode, punto fermo della Fiorentina Primavera e dell’Italia Under 19, e Vincenzo Lettieri, tesserato dall’Empoli.
Lorenzo Sangiorgio ha fatto valere il suo talento imponendosi già in un campionato insidioso come la Serie D. L’affermazione dell’esterno offensivo nel girone A si è concretizzata nel campionato 2021/2022. Utilizzato su entrambi i versanti offensivi del 4-3-3, ha segnato 8 gol in 37 presenze dopo la trafila giovanile. Sangiorgio, già aggregato al Gozzano nella stagione 2020/2021, annata in cui la squadra, pur prima, rinunciò al ritorno in C, è espressione di un club che lavora costantemente per valorizzare i giovani.
Oltre alle cifre, l’esplosione di Sangiorgio ha portato assist, occasioni create e continuità di rendimento, insolita per un under. Massimiliano Schettino, tecnico del Gozzano, presentò così il ragazzo in un’intervista: “Quando Sangiorgio è in campo la squadra crea e segna: è un fatto. Quest’anno ha poi disputato una stagione individuale assolutamente di livello. Un giocatore istintivo, che può giocare largo in attacco sia a destra che a sinistra, può rientrare e calciare in porta, puntare l’uomo per cercare il cross. Abbiamo lavorato molto per non fargli perdere questa sua spontaneità, questa facilità di gioco che adesso è sotto gli occhi di tutti”. Sangiorgio, forte con entrambi i piedi, ha contribuito alla vittoria del Gozzano del ranking Giovani D Valore, premio istituito dai Dipartimenti Interregionali della Serie D, per il girone A. Per caratteristiche tecniche, Sangiorgio ricorda proprio Zerbin.
Un altro palcoscenico importante per Lorenzo Sangiorgio è stato la Rappresentativa Serie D. L’ala ha partecipato al Torneo di Viareggio 2022, a coronamento dell’importante scorsa stagione, giocando nel finale della partita di girone persa con l’Atalanta e mezz’ora nell’ottavo di finale in cui il Bologna ha liquidato la Rappresentativa con un netto 4-0. La scorsa estate, Sangiorgio rifiutò una proposta dal Verona per rimanere al Gozzano.
Quest’anno, lo score di Sangiorgio, punto fisso della formazione del lago d’Orta, si è fermato a 4 reti in 29 presenze. La squadra, sempre allenata da Schettino, ora ottava, chiuderà poco sotto la zona playoff.
Ete nnu piccinnu, ca face Piccinni….
Me pare nu piccinnu!
A mio avviso se uno è forte e ha la voglia tipo Baschirotto la categoria conta fino a un certo punto
Allora si…grande acquisto…