Dopo aver parlato della campagna abbonamenti e delle impressioni avute a Folgaria guardando il primo Lecce di D’Aversa, il vicepresidente ha cercato di dire la sua sulle migliorie che il club dovrà apportare per crescere, non discostandosi mai dai cardini del progetto
Il 2023/2024 sarà il terzo campionato in Serie A del Lecce capeggiato da Saverio Sticchi Damiani. Corrado Liguori descrive l’atteggiamento da avere: “Ogni anno in più in A ti consente di aggiungere un pezzetto sotto vari punti di vista. Consolidare il club, rinforzare la squadra, migliorare le strutture. E’ chiaro, quanti più anni si sta in Serie A, più si facilita, si anticipa il tempo necessario per strutturare e consolidare al meglio la società. Le retrocessioni in B sono incidenti di percorso che allungano i tempi. Se non fossimo retrocessi nel 2020 oggi avremmo già il centro sportivo”.
Secondo il vicepresidente, il prossimo campionato sarà più complicato del torneo concluso nello scorso giugno, ma il Lecce ha un tesoretto da non disperdere: “Ci apprestiamo al campionato con grande rispetto, giocheremo contro squadroni e sarà una Serie A diversa, con neopromosse anomale. Cagliari e Genoa sono compagini strutturate negli ultimi 15 anni e sarà un torneo particolare. Anche il Frosinone conosce il campionato, ci sono Salernitana ed Empoli. L’asticella è più alta rispetto allo scorso anno. Dobbiamo sopperire allo strapotere economico di altri club attraverso idee e intuizioni. Ogni volta alla vigilia siamo i maggiori indiziati alla retrocessione. Quest’anno non abbiamo solo esordienti, i calciatori hanno nelle gambe e nella testa un torneo di A”.
Liguori è fiducioso sui nuovi arrivati, svelando un calciatore da cui si attende molto: “Sono stati fatti acquisti mirati, frutto di un lavoro attentissimo di Corvino e Trinchera. Rafia sta dimostrando di essere un ottimo giocatore, Almqvist ha una velocità impressionante, ora è arrivato anche Falcone, Venuti ha esperienza in Italia e Europa, non è l’ultimo arrivato e ha già giocato con noi. Pongracic è stata un’operazione pazzesca a partire dal mancato riscatto a fine campionato. Parliamo di un livello altissimo da parte dei nostri direttori sportivi, questo è il nostro fiore all’occhiello e lo sfruttiamo al massimo. Un mio pallino è Banda, quest’anno si confermerà e migliorerà. Ne vedremo delle belle con lui quest’anno”.
Il dirigente si tiene stretti Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera: “Meluso a Napoli? Preferisco guardare in casa mia, non amo guardare in casa degli altri. So di avere in casa il numero 1 dei direttori sportivi del mondo. L’abbinata Corvino-Trinchera è pazzesca. Da un lato Pantaleo è concentrato su operazioni di mercato, Stefano lo supporta e fa da trait d’union con il campo. Avere sul campo quotidianamente una figura come Trinchera è un vantaggio enorme. Guardo quello che di buono abbiamo noi, e noi abbiamo il top”.
Lo scudetto Primavera apre le porte della Youth League all’US Lecce. Il fatto è grande motivo d’orgoglio: “Questo è un altro obiettivo raggiunto, inimmaginabile anni fa. Il Lecce aveva già vinto due scudetti Primavera, vincerli con la nostra proprietà è fantastico. Essere entrati nell’UEFA è un altro segnale distintivo che ci portiamo a casa, frutto del lavoro di Corvino. Abbiamo conquistato la Primavera 1, ci siamo salvati e poi abbiamo vinto il campionato. Ora facciamo anche l’Europa”.
La parola d’ordine dell’US Lecce è sostenibilità. La dirigenza si augura che la visione prospettica avuta sin dallo sbarco nel grande calcio anticipi dei problemi che altre squadre, a detta di Liguori, avranno. Sul campo, sarà focale creare giocatori nei propri settori giovanili: “La cosa importante, che pochi mettono in evidenza, è consolidare il circolo virtuoso di sostenibilità. Mi spiego. Tra qualche anno chi non avrà bilanci e organizzazioni sostenibili secondo me non andrà molto avanti in tutti i settori, a maggior ragione nel calcio. Dal settore giovanile troviamo elementi per la prima squadra, l’anno scorso siamo partiti con Gonzalez, quest’anno vedrete che saranno più di uno. Più ci consolideremo, più questo fenomeno sarà principale”
Allora facimune la croce allambersa!!!
forza Lecce da tirana!!!
Ci vuole ancora un anno almeno
Diamante ancora troppo grezzo
Sono convinto che quest’anno siamo più forti è più preparati. Soprattutto se rimane la rosa che abbiamo adesso .ci mancherebbe solo una punta centrale. Se dovesse arrivare siamo una bella squadra competitiva…💛❤️💛❤️💛❤️
Banda e’ potenzialmente un fenomeno
Anche Rodriguez….
Spero tanto che Banda migliori la fase realizzativa,quest’anno è più maturo 💛❤️