Erano i due principali concorrenti di Roberto D’Aversa per la corsa alla panchina del Lecce. Poi fu scelto lui. E i risultati – almeno fin qui, hanno dato ragione al club giallorosso. Andrea Pirlo e Fabio Pecchia, alla fine, hanno dovuto accontentarsi della Serie B. Il tecnico ex Juventus, però, è sprofondato in zona retrocessione con la Sampdoria, che ieri ha perso in casa contro il Catanzaro di Vincenzo Vivarini. Vittoria alla prima giornata e poi lo sprofondo.
Fabio Pecchia, invece, sta vivendo un campionato da sogno. Il Parma ha vinto anche a Cremona (contro Coda, ndr), ed è sempre più primo. Con un cammino così sarà inevitabile il ritorno in A. Sulla panchina che ha reso grande D’Aversa.
Meglio che non sei arrivato . Mai stato convinto di Pirlo
Non tutti i bravi calciatori diventano bravi allenatori.
Vicino alla panchina del Lecce solo nella fantasia di qualche buontempone in astinenza di argomenti di cui scrivere.
Pirlo grandissimo giocatore, il migliore play italiano di centrocampo degli ultimi vent’anni i suoi lanci e la sua visione di gioco erano poesia, ma scarsissimo come allenatore. Anche lecce non sarebbe durato, ma a mio parere non era un vero obbiettivo ,solo chiacchere di calciomercato….