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Lecce all’ultimo respiro: il 62% dei gol nell’ultimo quarto d’ora, mentre in difesa…

A digiuno da due gare a seguito delle sconfitte contro Juventus e Napoli, i giallorossi hanno raccolto un’ampia fetta del bottino realizzativo a fine gara

5 reti su 8 tra il 76’ e i minuti di recupero. Chiamatelo Lecce da batticuore: la squadra di D’Aversa, autrice di un ottimo avvio di stagione, ha costruito parte del suo successo con le reti allo spirare delle partite, a partire dalla rimonta vincente contro la Lazio all’esordio (2-1) targata Almqvist e Di Francesco. Al minuto 76 di Fiorentina-Lecce 2-2 è invece giunto il primo gol italiano di Krstovic. Strefezza e il suo rigore della sicurezza contro la Salernitana (2-0) hanno calato il poker. A chiudere la rassegna c’è l’altro gol da tre punti, di Oudin col Genoa. Su otto reti totali, ben cinque sono quindi giunte nell’ultimo quarto d’ora. E le altre? Due nei primi 15’ di gara (Krstovic contro Salernitana e Monza) e una (Rafia a Firenze) nel primo quarto d’ora della ripresa. Come spiegare questo dato? La bontà dei cambi ha dato forze fresche nei momenti topici della gara.

Difensivamente, invece il Lecce soffre in avvio. Cinque reti su nove (il 56%) sono state incassate nella prima mezz’ora di gioco. Solo il Bologna, difesa però non perforata da quattro gare, ha fatto peggio con tre su quattro (75%). D’Aversa avrà sicuramente lavorato sulle palle alte difensive: il Lecce è la squadra che ha subito più gol di testa, quattro. Ostigard e Osimhen nello 0-4 di sabato hanno messo a nudo la debolezza. Il problema è un film già visto: l’anno scorso i ragazzi allenati da Baroni ne avevano concessi 11, meno solo delle retrocesse Cremonese (12) e Sampdoria (13). In casa Lecce, infine, pesano i rigori, frutto della manovra avvolgente e veloce specialmente sulle corsie. Strefezza e Krstovic non hanno fallito i tiri dal dischetto, 2 gol su 8 (25% delle reti totali).

L’avversario di domani, il Sassuolo, deve alzare la soglia dell’attenzione nel finale. Oltre alla propensione realizzativa in zona Cesarini del Lecce, la squadra di Dionisi deve serrare le fila per invertire un trend. I neroverdi sono la squadra che ha subito più gol nell’ultima mezz’ora di gioco. La rete di Colombo ha fatto arrivare a 8 il bottino, il 62%, su 13 totali

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6 mesi fa

Il Lecce torna a lottare e va bene ,crea tanto ma raccimola poco ..un punto importante per la continuità 💛❤️

Antonio
Antonio
6 mesi fa

Vogliamo e volete sognare per una notte in Champion? Vinciamo….e vaiiiiii

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