La Primavera di Federico Coppitelli resta a secco anche sul campo del Sassuolo dopo una partita sporca e non smuove i 4 punti in classifica e, soprattutto, lo zero alla voce vittorie in campionato. Helm al 5′ impegna il portiere del Sassuolo con un tiro al volo. Sul conseguente corner, Pascalau colpisce la traversa. Il Sassuolo, l’anno scorso ai playoff al pari del Lecce, contiene il generoso avvio e cerca di colpire negli spazi in ripartenza. Al 18′ il Lecce fallisce un’occasionissima da calcio d’angolo di Corfitzen: Gromek, Pacia e Salomaa non riescono a spingere in porta il pallone che balla sulla linea di porta. Al 24′ Adrian Cannavaro sfiora l’angolino di testa su punizione dalla sinistra. I giallorossi giocano meglio rispetto agli avversari, ma pagano l’infortunio di Corfitzen, sostituito da Agrimi. Al 43′, mentre il Sassuolo cresce, arriva la fiammata. Emiliani in vantaggio con Russo che chiude sul secondo palo la fiammata di Cinquegrano.

Nella ripresa, Lampinen-Skaug fa buona guardia su un cross dalla destra e Kumi semina il panico nell’area del Lecce con un tiro chiuso da Pacia. Al 51′ Lipani tenta la fortuna dai venti metri, fuori misura. Tre minuti dopo, Agrimi si fa vedere e, da posizione decentrata, impegna Theiner, che respinge di piede. Fioccano occasioni da entrambe le parti: al 57′ Lampinen-Skaug s’allunga e tocca una velenosissima punizione di Leone. Coppitelli è anche sfortunato dal punto di vista degli infortuni: al 62′ anche Helm, tra i migliori, esce accompagnato dallo staff medico. Al suo posto Jemo. Proprio l’ex Hajduk partecipa a un attacco disordinato al 67′. Il suo tocco, al pari del precedente di Minerva, è respinto dalla difesa neroverde.

Nell’ultima mezz’ora, il Sassuolo non abbassa il baricentro e punta a interrompere sul nascere la manovra del Lecce. Il tridente offensivo di Bigica, anche se il pallino resta in mano agli ospiti, è pericoloso quando attacca in velocità. Al 77′ il Sassuolo perviene al 2-0 ma sul tap-in di Russo su destro di Pignati parato da Lampinen-Skaug c’è fuorigioco. All’83’, Vulturar pennella da calcio di punizione per Kodor, colpo di testa che sfiora il sette. Russo mastica il sinistro di prima all’85’, traiettoria arcuata abbrancata da Lampinen-Skaug. Episodio controverso all’87’. Leone tocca con il braccio attaccato al corpo ma l’arbitro, Andreano di Prato, assegna il rigore al Lecce. Decisione sicuramente discutibile. Dal dischetto, Vulturar insacca e fa 1-1. Il finale, complice quanto successo prima, è nervoso, fioccano cartellini da entrambe le parti (espulso Coppitelli). Al 95′ l’inverosimile. Mischia nell’area del Lecce su corner di Falasca e Caragea di piatto mette sotto la traversa. 2-1 Sassuolo e altra sconfitta per i giallorossi, che non riescono a strappare il punto.

Il tabellino

Sassuolo-Lecce 2-1

Sassuolo: Theiner, Cinquegrano, Loeffen, Cannavaro ©, Falasca, Leone (49′st Bruno), Lipani (19′st Pigati), Kumi, Knezovic (25′st Caragea), Neophytou (25′st Moriano), Russo. A disposizione: Scacchetti, Piantedosi, Baldari, Lopes, Bruno, Ioannou, Zaknic, Parlato. Allenatore: E. Bigica.

Lecce: Lampinen, Munoz, Pascalau, Pacia, Addo; McJannet, Faticanti (32′st Vulturar), Gromek (1′st Minerva), Corfitzen (36′pt Agrimi – 32′st Kodor), Helm (18′pt Jemo), Salomaa. A disposizione: Leone, Casalongue, Baxter, Zivanovic, Adewale, Kongslev. Allenatore: F. Coppitelli.

Marcatori: 43′pt Russo (S), 44′st rig. Vulturar (L), 50′ st Caragea (S)

Ammoniti: 4′pt Russo (S), 48′pt Knezovic (S), 47′st Falasca (S), 49′st Caragea (S).

Arbitro: Andreano della sez. di Prato. Assistenti: Scardovi della sez. di Imola – Tagliaferri della sez. di Faenza.