Tra due giorni sarà già impegno ufficiale per il Lecce. Roberto D’Aversa incontrerà per la Prima volta il Parma, allenato in cinque stagioni, quattro consecutive con doppio salto Serie C-Serie A e, nel 2020/2021, da subentrato a Liverani. Contro la sua ex squadra, il tecnico pescarese opererà molto probabilmente esperimenti e cambi per valutare la tenuta e lo stato di crescita degli elementi in rosa.
In difesa (tra i pali sempre Falcone o giorno del debutto per Brancolini?), molto probabilmente Venuti aumenterà il suo minutaggio dopo la partita giocata in casa della Juventus e, al centro, Ahmed Touba tornerà a giocare dopo la prestazione positiva contro il Genoa al posto di uno tra Baschirotto e Pongracic, quest’ultimo fresco di convocazione nella nazionale croata. A sinistra, D’Aversa dovrà scegliere tra la voglia di Dorgu e la possibilità di immediato riscatto per Gallo, finito sul banco degli imputati nell’azione del gol di Buongiorno che ha deciso Torino-Lecce 1-0. Il 19enne Smajlovic, in panchina, è ancora a 0 presenze in prima squadra dopo 5 presenze in Primavera e l’esordio con l’Under 21 della Svezia.
Tra gli “accusati” c’è anche Joan Gonzalez, unico centrocampista bilanciato a disposizione viste le assenze di Blin e Kaba. L’assenza di Alexis toglie anche, al momento, l’unico alter ego di Ramadani. In mediana, si attende il debutto ufficiale di Medon Berisha. L’ex leader della linea centrale della Primavera di Coppitelli giocò proprio contro il Parma da titolare il 21 luglio 2022 in un test amichevole (1-0 per i ducali con gol di Mihaila). D’Aversa potrebbe sorprendere con qualche novità provata in allenamento.
Davanti, Piccoli cercherà di ribaltare il quantitativo di minutaggio nella staffetta con Krstovic. Strefezza potrebbe tornare nel suo ruolo naturale a destra, facendo rifiatare Almqvist, e, senza Corfitzen infortunato al pari di Burnete, spazio dall’inizio, con l’altro designato a entrare in corsa, a uno tra Banda e Sansone.
La coppa non è un nostro obiettivo, anche se andare avanti è prestigioso, però gli esperimenti vanno fatti in queste competizioni non in campionato…. Magari un cambio modulo visto che abbiamo perso o pareggiato partite abbordabili.
Visto che è stata tolta linfa vitale alla primavera e i risultati si vedono….. Speriamo faccia giocare Faticanti, Samek, Corfitzen, Burnete, Berisha e nn bruciare il patrimonio creato anche se è un azzardo contro la prima della classe in B
La coppa Italia non è un nostro obiettivo,ancheperche il format a mio avviso è sbagliato perché in pratica le big cominciano un altro poco la competizione che sono già in finale,nel senso che hanno molti vantaggi dalla loro parte! Ho sempre sostenuto che bisognerebbe dare più importanza alla competizione e iniziarla tutti alla pari,come schieriamo noi le seconde linee lo stesso dovrebbero fare le grandi con le rose ampie che hanno.In questo modo si partirebbe alla pari o quantomeno si abbasserebbero le possibilità di vantaggio nei confronti delle piccole. Dovrebbero ad esempio dare la promozione diretta in serie A nell’ eventualità la vinca una squadra della serie cadetta oppure salvezza automatica in caso la vincesse una squadra di serie A ( tenendo presente che per le big la salvezza dovrebbe esser scontata e che la coppa Italia per loro è un di più ma prestigioso in caso di vittoria come obiettivo minimo). Ovviamente sono idee ma che a mio avviso veramente darebbero importanza alla coppa,immaginiamoci una squadra di bassa classifica che arriva ai quarti o semifinale ed è lontana dal proprio obiettivo in campionato….nelle pertite dirette potrebbe cambiare la stagione magari con un pizzico di fortuna ( come l Alessandria pochi anni fa che arrivò con merito in semifinale). Detto ciò ,io domani non schiererei certo i titolari ma nemmeno rivoluzionare un intera squadra e far figure stile primavera di coppitelli,in fondo….non ci interessa ma è giusto dare importanza come è stata data al settore giovanile per l’esperienza breve internazionali per la prima volta nella nostra storia……sarebbe bello per la prima volta arrivare anche più in fondo possibile in coppa Italia….d’ altronde la rosa e più ampia e competitiva e potrebbe portare suggerimenti utili al mister
Io vorrei vedere anche Faticabti
Devono giocare i nomi che avete scritto qui… i cambi servono a tante cose nel Lecce non ci sono titolari tutti devono avere le possibilità 💛❤️ e poi potrebbero cambiare le gerarchie
Smajlovic meglio di no ! Non lo vedo assolutamente pronto per giocare in prima squadra, vedendolo giocare in primavera non mi ha convinto per niente , quando è partito titolare la difesa ha preso una caterva di reti, sia lui che Faticanti erano in campo nel 6 a 1 contro il Torino .
tutti quelli che non hanno giocato per sentirsi coinvolti nel progetto LECCE
Io o voglia di vedere Fatiganti
Xche non far giocare Faticanti come regista?
finalmente spazio a chi ha giocato meno… 💪💛❤️
Falcone
Venuti
Pongracic
Touba
Dorgu
Berisha
Faticanti
Gonzalez
Sansone
Piccoli
Strefezza
Io vorrei vedere Vulturar!
Sarebbe bello vedere il giovane Faticanti al ruolo di regista!!
Credo che ci sarà un ampio turnover….anche perché tra la Roma e il Milan bisogna muovere la classifica e non sarà per niente facile….forza Lecce