Il rigore sbagliato da Lukaku segna l’avvio di gara. Dybala mira all’angolo dal cuore dell’area e Baschirotto sfiora con la mano. On field review per Colombo e massima punizione calciata malissimo da Big Rom, Falcone respinge di ginocchio. Il Lecce, con il 4-2-3-1, fatica tantissimo nei primi venti minuti a trovare spazi e tempi di passaggio. In più, difensivamente, i salentini arrivano sempre sulle seconde palle e la Roma ha facilità nel creare occasioni da rete. Falcone tocca in angolo su Aouar al 25′ e al 31′ Dybala è spettacolare mentre aggira Kaba con un sombrero per poi calciare al volo a lato. Il Lecce cresce leggermente nel finale, recrimina per un rigore non dato a Banda (giusto non assegnarlo e lo stesso Banda si fa chiudere da Llorente in area al 44′ dopo uno stop e tiro in area di Krstovic parato da Rui Patricio (39′).

Nella ripresa, la Roma si riversa nella metà campo del Lecce, costretto a fare densità per arginare. Gendrey spara alto dai venticinque metri e al 54′ Pongracic sale in cattedra con un’azione solitaria fino all’area di Rui Patricio, attento sul tentativo ravvicinato. Sulla ripartenza Roma, buco difensivo a destra. S’incunea El Shaarawy e Lukaku, servito al centro, trova Falcone. Al 60′ l’occasione nasce da una fiammata di Banda. Krstovic raccoglie al limite, slalomeggia in area e subisce il ritorno di Ndicka. La Roma alimenta bene sul binario sinistro, ma Lukaku e Mancini non impattano bene di testa. Al 72′, in contropiede, il Lecce segna. Banda punta Mancini, lo aggira, rientra sul destro e innesca un rimpallo su cui si fionda Almqvist, preciso di sinistro sul primo palo.

Mourinho inserisce tutti gli uomini offensivi e Dybala, su azione da futsal con sponda di Lukaku sfiora il pari al 79′: sinistro fuori di un nonnulla. Il Lecce recrimina all’85’, quando Strefezza aggira Zalewski e chiuse troppo il destro in diagonale. D’Aversa si chiude con la difesa a tre ma al 91′ Azmoun colpisce da solo nel cuore dell’area su cross di Zalewski e suggella l’1-1. Lukaku fa esplodere lo stadio Olimpico e riscatta il rigore sbagliato nel primo tempo con la rete del 2-1 vincendo di fisico su Touba per poi infilare. Resta la prestazione generosa nonostante un primo tempo difficile, ma fa male perdere così. A D’Aversa il compito di compattare il morale, dopo una partita dove comunque c’è stata equivalenza sul piano delle occasioni (15 tiri a 15, 5 a 4 per la Roma in porta).

Il tabellino

Roma-Lecce 2-1

Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini (33’st Kristensen), Llorente, Ndicka; Karsdorp (33’st Zalewski), Bove (25’st Renato Sanches), Cristante, Aouar (28’st Azmoun), El Shaarawy (33’st Belotti); Dybala, Lukaku A disposizione: Boer, Svilar, Celik, Pagano, Joao Costa. Allenatore: José Mourinho

Lecce(4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu (17’st Gallo); Kaba, Ramadani, Rafia (17’st Gonzalez); Almqvist (35’st Touba), Krstovic (35’st Piccoli), Banda (29’st Strefezza). A disposizione: Brancolini, Samooja, Oudin, Sansone, Venuti, Berisha, Faticanti, Smajlovic, Blin, Burnete. Allenatore: Roberto D’Aversa

Gol 27’st Almqvist (R), 46’st Azmoun (R), 49’st Lukaku (R)

Ammoniti 17’pt Banda (L) 27’pt Dorgu (L), 31’st Renato Sanches (R), 31’st Ramadani (L), 36’st Touba (L), 42’st Strefezza (L), 44’st Llorente (R), 50’st Lukaku (R)

Arbitro Andrea Colombo di Como Assistenti Giovanni Baccini di Conegliano e Damiano Margani di Latina IV Ufficiale Francesco Fourneau di Roma 1 Var Lorenzo Maggioni di Lecco Avar Marco Piccinini di Forlì

Note: al 5′ Falcone para un calcio di rigore a Lukaku

Recuperi 2’pt, 8’st

Spettatori 64.790