STIMOLI. “Possono fare la differenza. Ricordo quando ero calciatore. Al Marakana di Belgrado c’erano 90-100 mila persone e giocare li mi piaceva tantissimo. In trasferta invece con 7-10 mila persone, non avevo molta voglia”.
SERIE A. “Inter e Milan sono le più forti, ci metto i rossoneri nonostante contro l’Udinese abbiano sbagliato tutto”.
KRSTOVIC. “E’ un vero professionista. Chi ha successo a volte alza la testa e lavora meno. Invece lui no, lavora, lavora, lavora. In campo è un 9 forte, forte di testa, calcia bene col destro. Non ha i colpi di Mirko Vucinic ma sa fare gol. Anche se ora ha un po’ di problemi, il Lecce non ha sbagliato a prenderlo”.
Per il momento tutto stu fenomeno non lo vedo. Infatti D’Aversa è la quarta volta che lo sostituisce e il subentrato Piccoli espleta il ruolo meglio di lui.