Non saranno mai importanti come la Coppa del Mondo alzata sul cielo di Mosca il 15 luglio 2018, conquistata con un suo gol al Belgio in semifinale, ma i ricordi che hanno aperto e, di fatto, chiuso la scorsa stagione nel Lecce resteranno per sempre scolpite nella memoria di Samuel Umtiti. Il gol al Belgio nella semifinale del mondiale russo sembrava un ricordo lontano nell’estate del 2022, quando Umtiti scelse di accettare l’offerta del Lecce: colpaccio di Corvino, prestito quasi totalmente pagato dal Barcellona e opportunità di ripartire nella provincia italiana, in un ambiente sano.

Samuel Umtiti arriva nel Salento il 25 agosto 2022. Ad attenderlo all’aeroporto di Papola-Casale c’è una folla festante. La reazione non è quella del campione abituato alle luci della ribalta è quasi annoiato dalla gente. Umtiti si concede ai tifosi e si commuove. Già da lì era nato qualcosa: il francese si sentiva di nuovo calciatore. Dopo un periodo di ricondizionamento, Umtiti si prende lo slot da centrale sinistro al fianco di Baschirotto e, con tempismo, anticipi e sicurezza, a volte tiene in piedi da solo un intero reparto. In Lecce-Lazio 2-1 reagisce con una prestazione sontuosa agli ululati razzisti di qualche imbecille e suggella anche al Via del Mare un legame con il Salento, spesso fotografato al tramonto nelle sue Instagram Stories.

Grazie all’ottimo campionato con il Lecce (25 presenze, l’ultima, commuovente, nel saluto collettivo dopo Lecce-Bologna 2-3) Umtiti torna in pista e festeggia la salvezza a Monza. In estate si ritorna in patria: la scelta è per il Lille. Dalla leadership nella lotta salvezza allo spazio da recuperare dopo un infortunio lavorando con il 18enne Lenny Yoro, uno dei prospetti più interessanti del calcio francese. Nel giorno dei suoi 30 anni tanti auguri arriveranno anche dal Salento. Buon compleanno Samuel, Lecce ti vorrà sempre bene!