Nelle menti e nei cuori dei tifosi del Lecce, e guai non fosse così, quel che resta dopo le gare sulla carta decisamente proibitive con Roma e Milan è una delusione difficile da smaltire. Delusione per il punteggio finale, naturalmente, e per un punto che sarebbero potuti essere sei se i dettagli di un paio di episodi fossero girati in modo differente. Questo almeno a livello emotivo, perché l’aspetto pratico e razione ci porta su tutt’altro piano.
Questo è il piano della consapevolezza, base fondamentale su cui poggia la possibilità di costruire qualcosa di solido. E sotto questo punto di vista la compagine guidata da Roberto D’Aversa è arrivata alla sosta per le nazionali decisamente rinforzata.
La gara con la Roma ha dato dimostrazione della compattezza che i salentini sono in grado di mettere sul campo, riuscendo a subire non oltre le 2-3 occasioni prima del concitato finale contro il secondo attacco del campionato. Questa capacità di parare i colpi è un po’ venuta meno contro il Milan, quando un paio di accorgimenti sono bastati a D’Aversa per non subire più nulla o quasi nella ripresa e riuscendo, al tempo stesso, ad organizzare un arrembaggio che ha fruttato una produzione di occasioni da rete in poco tempo mai vista prima.
Tutti elementi positivi su cui lavorare, mentre in parallelo si prova a migliorare dei punti deboli che, come per tutte le squadre di medio-bassa classifica, è difficile azzerare. Perché, se il Lecce riuscisse a ripetere nell’importantissimo match di Verona parte delle prove messe sul campo nei due precedenti match, difficilmente non arriverebbe ad un risultato che, quello sì, peserebbe come un macigno.
Adesso bisogna vincere e basta!
Nulla potrà cancellare il furto con destrezza compiuto ai nostri danni da un napoletano ( guida) e da un palermitano ( abisso di incompetenza) ma andiamoci intanto a prendere i tre punti lunedì 27 novembre a Verona! é assolutamente nelle nostre possibilità!
Siamo andati vicini a prendere 6 punti
Grandi
Scusa Calcio Lecce se mi permetto…… contro il Milan io presente allo stadio in c s s, non sono d’accordo con la beffa finale… ma direi un vero e proprio furto aggravato dalle modalità m….