MENTALITA’ – “Baschirotto ha un grosso talento: la mentalità. Questa, di conseguenza, lo fa lavorare dieci volte in più rispetto a un altro atleta. Sarebbe da prendere come esempio per molti giovani che ora giocano a calcio”.
MERITA LA NAZIONALE? – “La merita. E merita tutto ciò che sta vivendo. Noi lo prendemmo da una squadra di D, la sua storia dice che venne a Montecatini e non firmò subito: la prima settimana la fece in prova. Poi, quando il mio parere fu positivo, la società gli fece firmare il primo contratto, se non erro al minimo salariale: per lui non erano importanti i soldi, come non lo sono tuttora, voleva solo dimostrare di poterci stare tra i pro”.
Con quella difesa che si ritrova la Nazionale certamente Baschirotto non sarebbe da meno…. Acerbi. Bastoni… Mancini…di sicuro non sono meglio di luì
Posa il fiasco, Calabro
Meglio di no, è la nazionale che non lo merita perché è piena di raccomandati