UNITA’. “Nel nostro spogliatoio si è creato un gruppo davvero unito, raggiungiamo i risultati anche all’ultimo secondo e questo è segno di coesione. L’obiettivo è solo e soltanto la salvezza, poi ci sono state partite perse agli ultimi minuti che ci avrebbero consentito di avere più punti e certamente comunque sognare un po’ ci può sempre stare“.
PASSATO. “Ci sono state diverse squadre in Spagna interessate al mio cartellino. Quando ho saputo del Lecce e ho ascoltato la filosofia e gli obiettivi del club, mi sono così convinto fin da subito vedendo lo stadio pieno. Il mio più grande sogno? Poter giocare nella squadra della città dove sono cresciuto e quindi di tornare a Barcellona. Cerco però di pensare al presente, di dare il massimo ogni giorno e poi quando arriverà il momento proverò a fare il salto“.
RIFERIMENTI. “I miei idoli e punti di riferimento sono stati Busquets, Xavi e Iniesta. Conosco Gavi, è un giocatore molto aggressivo che ha voglia di competere e vincere, tutto questo va sommato all’enorme tecnica che lo caratterizza“.
grandissimo lottatore