“Otto mesi fa Roberto D’Aversa ed Eusebio Di Francesco si incrociavano a Pescara, la loro città di residenza, e organizzavano qualche partita di padel insieme. Vincitore? D’Aversa. «È molto bravo», ammette Eusebio. Tante vicissitudini li hanno accomunati nella passata stagione, soprattutto il fatto di essere fermi, senza panchina, la loro vita, da sempre. Un po’ di tristezza, tanti pensieri e riflessioni sul passato, famiglia e padel. Poi con l’arrivo dell’estate tutto è cambiato. Il Lecce, conquistata una straordinaria salvezza, ha voluto D’Aversa dopo essersi separato da Marco Baroni, il Frosinone, al termine della fantastica cavalcata-promozione ha puntato su Di Francesco dopo essersi separato da Fabio Grosso. Due divorzi da due eroi in loco, ma tanta voglia di ricominciare”.
La Gazzetta dello Sport racconta così il pre-partita di Lecce-Frosinone. I due amici abruzzesi D’Aversa e Di Francesco, il destino comune e la voglia di fare bene anche oggi.