“Quel giorno lo stadio era strapieno, la spinta dei tifosi fu determinante, perché ci consentì di dare in campo di più di quelle che erano le nostre possibilità. Di compiere l’impresa. Io e Moriero ci scambiammo la maglia, portò fortuna. Il ricordo più bello di quella gara furono la vittoria che ottenemmo contro la Juventus, una delle squadre più forti del campionato, e la grandissima soddisfazione che regalammo a noi stessi e ai nostri tifosi”.
Pedro Pablo Pasculli racconta al Corriere del Mezzogiorno la vittoria del Lecce contro la Juventus nel 1989, la prima dei giallorossi contro la Vecchia signora. “I tifosi sono l’arma in più della squadra, sono certo che il loro sostegno sarà fondamentale affinché il Lecce ottenga un risultato positivo domenica. Fare punti contro la Juventus è importante, perché contro i bianconeri anche un solo punto vale doppio”, ha aggiunto.
Si Pedro.. tutto vero ! Ma quello era un ‘ altro Lecce. Ancora oggi siete stato il Lecce più forte di sempre 9 posto in serie A.E soprattutto eravate uomini veri c’era un grande rispetto ed attaccamento alla maglia,allora il Via del Mare faceva veramente paura era difficile per tutti fare punti. Tutta gente tosta Vanoli, Enzo, Barbas ecc …Ho avuto la fortuna di vivere quei tempi.
Tutto vero, Luca. Ma nonostante il calcio sia completamente cambiato, direi che oggi a Lecce i calciatori sono tutti ottimi ragazzi, o uomini, come preferisci. C’è attaccamento alla maglia e un grande senso della squadra come gruppo unito. Questo grazie al lavoro della dirigenza e all’affetto della nostra gente. Guardiamo al passato con grande orgoglio verso quella squadra e quei calciatori che scrissero la storia, ma la storia si fa anche oggi e i nostri meritano di stare li, a giocarsela, sempre a testa alta e con il supporto di tutti i tifosi. FORZA LECCE!
I nostri ragazzi hanno bisogno di aiuto anche come tifo, mi raccomando domenica non sarà una gita di piacere , tifiamo e facciamo sentire il nostro calore alla squadra….Forza 💪💕 Lecce