GARE IN CHIARO. “Allargheremo la piattaforma alla modalità free per alcuni contenuti, aggiungendola alla modalità a pagamento. Si parte il 26 gennaio alle 21: Tottenham-Manchester City di Fa Cup sarà gratis, basterà registrarsi su Dazn. Perché dobbiamo allargare la piattaforma degli sportivi anche a chi non ha una passione tale da seguire lo sport con continuità”.
SERIE A IN CHIARO. “Per i prossimi 5 anni, sicuramente no. Lo spettacolo ha un valore: la contaminazione tra pay e free non cannibalizza il premium, semmai aumenta la condivisione dello sport. Ma devi mantenere il valore del premium. Ed è corretto che il mercato abbia le sue dinamiche di prezzo anche per il tifoso”.
PREZZO. “Quello di un caffè al giorno resta un prezzo corretto: oggi la Serie A costa meno del campionato greco”.
HIGHLIGHTS. “Stiamo per lanciare dei quick highlight da mettere in piattaforma già durante l’evento. Se non sono sull’app e non sto guardando la partita, l’intelligenza artificiale trasforma i momenti salienti in un mini video e mi manda una notifica: un modo per raggiungere chi non ha tempo per vederla tutta”.
BODY CAM. “Sarebbe bello mettere una telecamera sull’arbitro: vedere la partita con gli occhi di chi deve decidere aiuterebbe a capire la complessità delle sue decisioni. Ai ragazzi piace la bodycam, che ricorda i videogame. In partita i giocatori ci hanno detto che può far perdere loro qualcosa: ad esempio un portiere può sentirsi meno sicuro nella presa, con un corpo estraneo addosso. Uno spazio in cui entrare invece è il tunnel degli spogliatoi, che al momento è precluso anche per questioni tecniche di trasmissione”.