Il peggior Lecce della stagione contro una delle migliori versioni del Bologna. Zirkzee imprendibile, la solita fragilità sui calci piazzati e la squadra di D’Aversa si è ritrovata a subire quattro gol. L’analisi tattica sul Nuovo Quotidiano di Puglia.
“In base ai dati Opta, quella subita da Beukema sugli sviluppi di calcio d’angolo è la nona rete concessa dai giallorossi in situazione da palla inattiva in questo campionato (escludendo i rigori). Il Lecce fa fatica a reagire. La manovra dei pugliesi è letteralmente fagocitata da pressing e contropressing esercitati dai padroni di casa. A dar fastidio ai leccesi è anche il movimento di Zirkzee. L’attaccante olandese ex Bayern Monaco è una vera e propria spina nel fianco della fase difensiva giallorossa. Il numero 9 è nominalmente il centravanti della squadra di Motta ma in realtà agisce come un falso nueve, arretrando in zona di rifinitura (senza essere preso né dai centrali né dai mediani del Lecce) e servendo così i vari Ferguson, Orsolini, Saelemaekers e Fabbian, tutti pronti ad aggredire lo spazio in avanti. Non è quindi un caso che alla fine Zirkzee abbia toccato ben 65 palloni e ne abbia giocati con successo 24 in avanti”.
anche un poco di riposo a Baschirotto che vedo molto lento non sarebbe male
Analisi che ho fatto a fine partita ,fare marcare Zirkeew a centrocampo da Baschirotto lo hanno visto tutti tranne l’allenatore,come i raddoppi sui nostri esterni , pensare di dare campo al Bologna,Napoli,Inter ,Juve è da presuntuosi, bisogna rinforzare gli ormeggi a centrocampo vero problema del Lecce che per caratteristiche dei centrocampisti non può giocare a tre con due esterni che non rientrano mai sulla linea ora dei centrocampisti o dei difensori.