L’infermeria del Lecce si riempie improvvisamente. Dopo Corfitzen più il lungodegente Dermaku, i giallorossi dovranno fare a meno del secondo portiere Federico Brancolini (largo a Samooja e Borbei per la sua sostituzione) e, forse, di Lameck Banda. Il numero 22 ha alzato bandiera bianca durante la sconfitta di Bologna e, dopo le terapie del day-after della gara, si è allenato a parte. Di certo, la vicinanza dell’impegno in campionato, in programma venerdì alle 19, non permetterà la presenza di Banda al top della condizione. Per un calciatore veloce come lui, la condizione fisica massima è fondamentale.

In attesa dei lumi che Roberto D’Aversa darà nella conferenza stampa di domani mattina, si prospettano due principali sostituzioni in caso di forfait di Banda. La prima prevede l’impiego di Nicola Sansone, sostituto anche domenica a partita in corso. L’ex Bologna ha segnato un gol, nella rimonta con il Milan, in 13 presenze, di cui 3 da titolare. In caso di piano partita più abbottonato e stretto tra i reparti, l’allenatore potrebbe riportare Remi Oudin, ora mezzala di costruzione, sulla linea d’attacco. La decisione aprirebbe la via allo schieramento di Gonzalez in mediana, con Rafia candidato a dare il cambio.

In rosa, ci si aspetta anche il ritorno in campo di Santiago Pierotti. L’argentino acquistato dal Colon ha disputato solo 25 minuti di gioco entrando nel corso del secondo tempo della sconfitta con la Juventus e agli sgoccioli di Genoa-Lecce. Il 22enne, strutturato con il suo metro e 89, è rimasto in panchina in occasione delle partite con Fiorentina e Bologna e, a breve, si concluderà il suo primo mese nel Salento.