A due giornate dalla conclusione della stagione regolare del campionato di Promozione, una decisione del Giudice Sportivo della CR Puglia ha generato un’imprevista svolta: la ripetizione di una partita a causa di un errore tecnico commesso dall’arbitro Antonio Giuliano Tullo della sezione di Bari. Il match tra Grottaglie e Rinascita Refugees, conclusosi con una vittoria per 3-0 a favore dei tarantini, si dovrà disputare nuovamente. Tuttavia, la data della ripetizione è ancora incerta poiché è probabile che la squadra di casa presenterà ricorso alla giudice sportiva.

La decisione è stata causata da un episodio al 38º minuto del secondo tempo, quando il Grottaglie era in vantaggio per 1-0. In quell’istante, l’arbitro ha espulso il portiere ospite, Sanneh Sheriffo, per aver toccato il pallone con le mani dopo un passaggio volontario da parte di un compagno di squadra, decretando un calcio di punizione indiretto. Tuttavia, tale decisione è stata ritenuta inaccettabile in quanto il regolamento non prevede l’espulsione del portiere in situazioni simili. Il giudice di primo grado, accogliendo il ricorso presentato dalla Rinascita Refugees, ha quindi dato ragione alla squadra salentina, rimandando ulteriori sviluppi alla risoluzione della questione.