IL LECCE – “Non conosco Gotti. Corvino conosce certamente tutti e garantisce. Mi dispiace per D’Aversa che aveva cominciato bene. Poi forse non stava ottenendo quello che voleva, chissà come era teso magari per gli ultimi risultati, se ha avuto quella reazione. Ho visto il Lecce nella partita contro il Verona di Baroni che avevo seguito bene nella scorsa stagione quando guidava i salentini. Non era certamente al top”.
LA PARTITA – “Roma-Lecce è una partita di straordinaria importanza per entrambe le squadre. Il Lecce, per il quale sono importanti i punti di vantaggio sulle altre concorrenti alla salvezza, deve confermare di avere dimenticato il momento difficile, di aver ritrovato la via del gol, di aver l’animo libero; la Roma che punta al quarto o quinto posto buono per la scena europea, per andare in Champions, approdo che garantisce un supporto economico, deve proseguire sulla svolta impressa da De Rossi. Può succedere di tutto, a prescindere dagli stessi valori delle squadre in campo“.
Il fallito che mandò via Barbas