L’allenatore del Lecce si presenta in conferenza stampa a partire dall’idea tattica del 4-4-2: “Abbiamo trovato questa soluzione, avevo garanzie e credevo di essere equilibrato nonostante qualche rischio. Vai in cerca di opportunità come poi è stato. La partita era pensata in questo modo prendendosi anche qualche lecito rischio pensando di far male a loro. Abbiamo interpretato bene, pensando bene, 15-20 minuti fatti bene poi correvamo quando perdevamo lucidità e loro trovavano l’uomo libero. Non abbiamo perso le sicurezze tra di noi e questo è lo spirito che ci teniamo. E’ la cosa più grossa che mi tengo di oggi”.
Anche la vittoria sarebbe stata stretta per il Lecce. Il quantitativo di occasioni prodotte è letto così da Gotti: “Passi in avanti? Dopo i tre punti di Salerno avevo dei dubbi. Passare dalla mancanza di gestione della palla lì a oggi c’è un’era geologica come concetto. Ogni partita, anche se a me non piacciono le frasi fatte, ha la sua storia. Oggi siamo rammaricati in qualche modo. Alcune nostre occasioni erano clamorose. Non ho voluto vedere il video di alcune palle-gol. Essere rammaricati così con la Roma è un bel segnale, ma ripeto che anche proprio perché ogni partita ha la sua storia serve accompagnare meglio questa squadra”.
Offensivamente, il lavoro di Gotti continuerà: “Non ho un pregiudizio sui moduli. Ogni partita è diversa e ogni avversario è diverso. Oggi Ramadani e Blin hanno dato equilibrio e sostegno. Se l’allenatore fa produrre alla squadra tante occasioni è soddisfatto, poi gli episodi vanno gestiti al meglio. Sulla trasformazione non si può lavorare durante la settimana”.
Sulla lotta salvezza, Gotti vola basso: “Non cambia nulla, le partite sono tante ed è un errore guardare solo la classifica. Serve guardare la squadra e i presupposti per altri punti. Non mi guardo indietro come persona e non guardo ai se. Abbiamo 4 punti in due partite e Falcone non ha subito ancora gol. Ci teniamo a questo”.
Lo schieramento nasce dalla voglia di far male anche alla Roma: “Volevamo avere giocatori in campo pericolosi per loro. Krstovic e Piccoli lavorano e mi hanno aiutato su Paredes e poi avevamo un due contro due centrale, base per le occasioni prodotte con bocche di fuoco prolifiche. Sulle fasce abbiamo creato uno contro uno in campo aperto, e li ho cercati”.
Difensivamente, il Lecce ha avuto delle modifiche soprattutto sulle palle inattive: “Ho cercato di mettere un po’ la mia idea in queste due partite ed è andata bene. Faccio gli scongiuri”. Nel finale Gotti ha tentato di vincerla: “Mi aspettavo che loro potessero alzare cifra tecnica e pericolosità e non volevo rintanarmi, sarebbe stato controproducente, dovevano pensare anche a subire il campo aperto”.
Sui cambiamenti della squadra, Gotti non si prende meriti: “Il merito è unicamente dei ragazzi, così la colpa di non fare gol a sette metri la do a loro. Questa è la partita di oggi. Avessimo detto che il Lecce è quello di Salerno, oddio, quello di oggi fa esaltare, ok, ma bisogna portare la squadra in questa condizione psicofisica al 26 maggio”
Ve lo avevo detto che Gotti è il numero 1. Noi a Spezia ancora lo rimpiangono.
Complimenti Mister!
Secondo clean shot in 2 partite, questo è il primo miracolo che ha fatto , primo non prendere gol.
Molto bene Dorgu che giocando fa crescere il suo valore, è bello vedere giocare oggi il Lecce, è bello vedere a bordo campo un Mister come lei.
Un enorme grazie ad Henry. Ci ta mannatu!? Quando un” colpo di testa” può cambiare le sorti di una stagione. Proporrei l’ erezione di due piccole statue all’ ingresso di Lecce: Henry e Pavoletti abbracciati.
Ieri grande prestazione grande gotti ci voleva poco per capire che blin doveva giocare titolare buona l intuizione di mettere dorgu a centrocampo forse con un pizzico di fortuna si potevano portare i 3 punti a casa ma va bene così l importante era muovere la classifica ci siamo riusciti e forza lecce adesso il traguardo della salvezza è a soli 5 punti visto i molti scontri diretti che ci sono
Grande Mister, avanti tutta..👏🏻💛❤
Bravo Gotti, ha resuscitato una squadra depressa! Rimane però il solito problema: 27 tiri in porta e nessun gol.
Ottima Prestazione – Roma presa a pallonate – Peccato non averne concretizzate almeno un paio – Bravissimi tutti 👏👏👏
Avanti così Mister. Ora sistema gli egoismi sotto porta. Se Piccoli e Banda l’avessero appoggiata a quest’ora staremmo parlando di altro.
Ragazzi, questo è un grande allenatore💪
Adesso mister tocca alla fase di attacco, siamo il peggiore dopo Empoli e Salerno anche se oggi arrivare al tiro e non concretizzare è più un problema di testa.
Si è visto in campo un bel Lecce. Ci siamo presi un bel punto e non è un punto scontato. In attacco bisogna finalizzare e speriamo che alle prossime partite vada meglio. Queste partite in serie A può andare a finire che le perdi e ti restano solo i complimenti. Bene così.
Grande prestazione. Peccato per le occasioni non sfruttate, specialmente quella di Dorgu. Il mister ha dato fiducia alla squadra. Meritavamo di vincere. Avanti così Lecce… Avanti tutta!!!
L’ idea in fase difensiva è stata passare dalla maledetta marcatura a zona a quella più congeniale per la ns coppia difensiva centrale di coprire a uomo. Quando uno conosce il proprio mestiere!!!???🤷🤷🤷
Gotti Grande Allenatore ‼️Tatticamente ha umiliato De Rossi ‼️ GRANDISSIMA PRESTAZIONE DEI NOSTRI RAGAZZI ‼️ GRAZIE 💛❤️