E’ stato un trentesimo turno tutto sommato favorevole per il Lecce quello concluso ieri sera con la vittoria dell’Inter sull’Empoli. La squadra di Gotti ha infatti impattato bene con un calendario che andava a proporre un appuntamento sulla carta più difficile rispetto a quello di cinque delle sei dirette concorrenti. Da queste si è staccata probabilmente in modo definitivo la Salernitana, che anche a Bologna nell’esordio di Colantuono non ha dato segnali di riscossa.

I salentini nonostante avessero di fronte la seconda/terza squadra più in forma del campionato sono riusciti a non perdere punti sulle rivali, guadagnando anzi sull’Empoli a cui non è riuscita invece l’impresa di far punti sul campo dell’Inter. Punto prezioso invece per il Frosinone, capace di uscire indenne da Marassi agguantando proprio i toscani al terz’ultimo posto che è primo riferimento del Lecce, il quale mantiene il +4.

Muovono la classifica anche Udinese, Sassuolo, Cagliari e Verona, i cui incroci diretti si sono conclusi sull’1-1 con grande soddisfazione dei tifosi salentini. I quali alla fine dei conti si portano dietro anche più di un rimpianto perché, finalizzando qualcuna delle miriade di palle gol create, avrebbero fatto un balzo certo non decisivo, ma al contempo tangibile ed importante, nella dura lotta per mantenere la categoria. Anche perché il prossimo turno per Gotti ed i suoi sarà non meno ostico, anzi il contrario.