Il post-partita di Lecce-Roma si è trasformato in un vero e proprio caso mediatico, anche grazie all‘intervento di Fabio Caressa durante la trasmissione su Sky. Il giornalista ha acceso le discussioni, già fervide, relative al rigore non concesso a favore della Roma per un fallo su Nicola Zalewski. Le parole di Caressa, cariche di incredulità e frustrazione per la decisione dell’arbitro e del VAR di considerare il contatto un “normale contrasto di gioco”, hanno trovato una rapida e vasta eco sui social network, in particolare su TikTok, diventando virali in pochissimo tempo.
La polemica sollevata dal giornalista va ben oltre il singolo episodio, toccando il nervo sensibile delle incongruenze arbitrali che hanno caratterizzato l’attuale stagione calcistica. Caressa, con il supporto di Beppe Bergomi che ha sollevato il punto sulla maglia tirata, ha messo in luce una percezione di arbitraggio a volte arbitrario, riassumendo con una frase ormai divenuta simbolo di queste perplessità: “Famo come ce pare”.
Caressa nu ti pisciu ca ti lavu, nu ti sputu ca ti mprufumu, nu ti cacu ca ti incipriu
Caressa Boia…👎🏻
Ma è romano e romanista, che deve dire?
caressa vai a lavare i piatti a tua moglie
Non scordiamoci di ricordare il rigore per l’unghia di Baschirotto nella partita di andata a sti chiangimuerti
…perchè non va a riguardarsi Torin-Lecce dove si è verificato lo stesso episodio a nostro sfavore??? Noi non abbiamo detto niente e non abbiamo gridato allo scandalo
Ma Caressa ancora fa telecronache, è da pensionati in anticipo per carenza sportiva!
Cugghiune 💩
Caressa cambia mestiere datti alla caccia
Questi episodi, al termine del campionato, si compensano.
E da sempre, c’è sempre stata una sorta di sudditanza verso le squadre di alta classifica.
La Roma pensava di espugnare piuttosto facilmente il Via del Mare ma non ha fatto i conti con il Goat Gotti, un autentico stratega, che ha letteralmente rivoluzionato la squadra.
Forza Lecce, andiamocela a giocare anche a San Siro.
Io oggi come oggi non firmo neanche per il pareggio.
Ma statte cittu pendagghiisu
Per me non è lui che parla
Si sta ingigantendo un episodio insignificante come ne capitano continuamente… un portiere che in uscita sullo slancio colpisce involontariamente un calciatore avversario, calciatore che tra l’altro si era liberato della palla, quindi comunque ininfluente questo contrasto, anche volendo ipotizzare (per assurdo) la volontarietà di Falcone nel finirgli addosso.
Tanto più che a ulteriore prova della involontarietà del nostro portiere, c’è che arriva prima su un suo compagno di squadra.
Chi parla di rigore è in totale malafede.
Per me erano entrambi rigori (per noi a Torino, per la Roma a Lecce) . Ma godo ancora di più per il pareggio, perché finalmente un pizzico di fortuna ci ha evitato l ennesima beffa.
Se il Lecce fosse stato fortunato avremmo vinto. Fra andata e ritorno un solo punto è un ingiustizia. Perché i piangimorti romani non vanno a riguardare il rigore regalato alla Roma all’andata o il recupero all’ennesimo minuto …finché non segna la Roma? Ma smettela; la differenza di classifica esiste , ma sul campo non si è vista nei 180 minuti . Adesso da Roma qualcuno dice che gli arbitri aiutano il Lecce? Dai , gli anni li avete e vi pagano pure, ma chi volete convincere? Anche i tifosi romanisti accaniti sono, intellettualmente più onesti.
Cretino!!!
Infatti…lo stesso fallo anzi piu netto nn dato a piccoli che viene travolto da savic..in torino lecce..se nn dai quello nn dai neanche questo se no li dai tt e 2….. famo come ce pare…nano da circo…
Però non hai speso una parola per lo stesso episodio su Piccoli a Torino.
Ahhh scemooooo!