Non ama essere chiamato professore, ma Luca Gotti merita l’appellativo di maestro. Soprattutto di gestione del gruppo ed esaltazione delle potenzialità. Il Lecce sprinta verso la salvezza battendo a domicilio il Sassuolo, inguaiandolo, e fa gioire il muro giallorosso al Mapei Stadium. Alla vigilia, però, erano non poche le criticità di formazione per i giallorossi, presentatisi in Emilia senza Almqvist, Banda, Kaba e Ramadani, quattro perni del primo corso stagionale.
L’essenza della svolta impressa da Gotti è tutta lì. Il Lecce ha dimostrato di saper cambiare e il mister ha saputo plasmare le qualità dei suoi uomini per uscire da un’empasse in cui il Lecce riusciva a interpretare solo uno spartito. Abbiamo descritto più volte le mosse tattiche del tecnico di Porto Viro (la catena Gallo-Dorgu, Krstovic-Piccoli, Pongracic e Baschirotto invertiti e Ramadani-Blin coppia mediana) ma il passo in più compiuto ieri è il continuo coinvolgimento di tutti gli effettivi indipendentemente dal minutaggio precedente. Questa frase sa di circostanza ogniqualvolta si commentano le dinamiche di gruppo, ma ieri Gotti l’ha resa fatto applicato al calcio.
“Sono molto orgoglioso dell’unità della mia squadra, nello spogliatoio anche chi ha meno minutaggio si sente meno coinvolto. In settimana nessuno mi ha sentito parlare di assenze e il campo è stato testimone di ciò”. Il commento di Luca Gotti è inequivocabile. Note le assenze di Almqvist (squalificato) e Kaba-Banda ormai out, in settimana Ramadani è stato appiedato da una faringite. Con Blin, Gotti ha lanciato per la prima volta nella sua gestione Hamza Rafia. Il tunisino ha fatto il suo pur giocando, testuali parole di Gotti, “non la sua partita con spazi troppo intasati”.
Oltre a Rafia, e una settimana dopo il colpaccio di Pierotti decisivo per la vittoria con l’Empoli, il mister trova risorse in tutti gli effettivi a disposizione. In rampa di lancio poi c’è Berisha, ieri alla terza presenza in Serie A. Tocchi eleganti e la volontà di farsi vedere potrebbero dare l’idea su chi sarà il prossimo calciatore che sarà investito di responsabilità dall’allenatore. Lo ripetiamo. Il Lecce è gruppo, più forte di scuse ed assenze.
Mr Gotti Colombo ha scoperto l’America tu hai scoperto tre cose belle Le due punte Blin che stava in panchina è Dorgu a centrocampo lo hai portato su di livello. Forza Mr.
Mr Gotti continua così non mollare mai bisogna giocare così imporre il gioco con forza lottare è costruire il gioco. Non cambiare il metodo di formazione che hai fatto nascere il Lecce. Forza Lecce
Allenatore che merita la conferma..il GOTTISMO è appena iniziato
Avanti Lecce
Mancava solo un allenatore con più idee e più concreto,,DAVERSA ha il merito di metà salvezza ,,GOTTI di avere dato a BLIN il compito di stare lì in mezzo a protezione della difesa,,,e a CHRISTOVIC di avere una spalla come PICCOLI,ma spostare I due centrali è veramente una mossa azzeccata,,adesso punti pesanti con MONZA E UDINESE,,,
👏👏Concordo!
Blin è un’altro con Gotti, domenica è stato fenomenale!
Premetto che hai ragione.
MA MI VIENE DA DIRE XO …. COMPA MA PROPRIU BRAVI SIMU CU LA UCCA E LA TASTIERA.
TUTTI ALLENATORI,DS ECC
Perche noi siamo il Salento
E riatu Lu Stemma CACATURU te Lu Gallipoli🤮🤮🤮
Quanto sei retrogrado…aprite lu cervieddhru ca face acqua te tutte le parti
Mammata invece te aprire l’u cervieddu apre nadda cosa…. Ane faugnu e tifa Bari!
Forza ragazzi Sabato serve il record stagionale per spingere i nostri ragazzi alla Vittoria 💪
I 32mila e la bolgia?…
Non lo scrivi? Dai, manca!!!
Si esatto compa e lu bello ca cinca scrie magari mancu nci ae…
Io dico solo una cosa meno parole dietro le tastiere e più tifo.. almeno voi che potete andare… io purtroppo x un altro anno no posso entrare negli stadi… e già ne fazzu na malatia. Cinca po sci cu parla te menu e cu canta allu campu
Avanti Salento sabato tutti allo stadio con i nostri colori addosso 🟡🔴
Va tifa Grottaglie o Taranto…. Lu Lecce, lassalu alli Leccesi!!!
Fatte na vita troglodita
Dal divano tutti bravi…. A Sassuolo solo Leccesi..
Altro che Grottaglie o altro…
Tie mancu l’u via della mare sai a du stae…. E scrivene… E scrivene….